Di Maio: «Osce pronta a monitorare le elezioni italiane»

ROMA - «Negli ultimi giorni una buona notizia: pare proprio che l'Osce verrà in Italia per il monitoraggio delle prossime elezioni politiche. A inizio dicembre incontreranno i gruppi politici e la delegazione del MoVimento 5 Stelle sarà ricevuta il 10. Se nessuno dei partiti si oppone hanno tutta l'autonomia di poter venir a controllare la regolarità del voto». Lo scrive il vicepresidente della Camera e candidato premier M5s, Luigi Di Maio, sul blog di Beppe Grillo.

L'Osce si occuperà di monitorare per garantire la regolarità del voto
«Noi - aggiunge - ci auspichiamo che sia davvero così per non far piombare tutta l'Italia nella situazione in cui si trova oggi la Sicilia. Nel frattempo ci siamo sentiti in dovere di inviare loro una lettera in cui raccontiamo cosa è successo alle ultime regionali siciliane e altri casi eclatanti in altre regioni italiani per sollecitare la loro presenza. L'Osce si occuperà di monitorare per garantire la regolarità del voto e sottolineiamo la necessità di un focus sulla situazione dei media e del tempo da loro dedicato ai vari gruppi politici». Nella lettera indirizzata al dottor Michael Georg Link, Direttore dell'ODIHR: Ufficio OSCE per le Istituzioni Democratiche ed i Diritti Umani (ODIHR), Varsavia e al dottor Roberto Montella, Segretario Generale OSCE PA, i pentastellati esprimono «preoccupazione, in vista delle prossime elezioni politiche che si terranno in Italia nei primi mesi del 2018. Purtroppo - scrivono Di Maio, Emanuele Scagliusi, Fabio Massimo Castaldo e Ignazio Corrao - già nelle ultime elezioni regionali, svoltesi in Sicilia nel Novembre scorso, si sono riscontrati casi di voto di scambio e di brogli». Gli eletti M5s citano anche casi in Campania e osservano: «Il problema del voto inquinato in Italia è cronico e resiste negli anni».