27 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Cittadinanza agli stranieri

Berlusconi contro lo Ius soli: «La scuola non basta»

Il leader di Forza Italia ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa su Rai1: «Alcuni odiano cristiani, ebrei, e lo Stato italiano. Non si può dare loro la cittadinanza solo perché hanno frequentato un ciclo scolastico»

ROMA - No a chiare lettere di Silvio Berlusconi allo ius soli. Il leader di Forza Italia ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa su Rai1?? ha spiegato perché lui e il suo partito sono contrari alla concessione della cittadinanza italiana ai figli di immigrati che hanno studiato in Italia: «Non basta essere andati a scuola qui da noi, devono fare un esame in cui vengono valutati». Secondo il Cavaliere infatti «alcuni odiano cristiani, ebrei, e lo Stato italiano. Non si può dare loro la cittadinanza solo perché hanno frequentato un ciclo scolastico».

Brunetta: Renzi alla frutta alla Leopolda, rilancia su biotestamento, su Ius soli
«Renzi alla frutta alla Leopolda, rilancia su biotestamento, su Ius soli come se l'Italia non aspettasse altro, come se queste fossero le priorità. In realtà ne ha bisogno solo per fare da collante ad una sinistra unita che non c'è, che si sta spezzando in sette, otto, nove tronconi». Lo ha detto Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, parlando con i giornalisti in sala stampa a Montecitorio. «Il Paese ha bisogno di investimenti, di posti di lavoro, di lotta alla povertà, di sicurezza, di poliziotti di quartiere, di pensioni più alte. Il Paese ha bisogno di questo, non ha bisogno del biotestamento o dello ius soli. Siamo alla follia, alla follia strumentale per dire qualcosa di sinistra, per cercare di mettere assieme una sinistra a pezzi. Non succederà, questi provvedimenti non saranno legge, e semmai accadrà, faremo una raccolta delle firme per i relativi referendum abrogativi. Renzi alla frutta alla Leopolda», conclude Brunetta.