23 aprile 2024
Aggiornato 10:00
Festival e concerti

Genova, torna il Festival delle Periferie

Nel parco di Villa Rossi è tutto pronto per i tre giorni dedicati alle migliori band della scena genovese che torna dopo 7 anni alla location originaria. Ecco cose vi attende

Via al Festival delle periferie di Genova
Via al Festival delle periferie di Genova Foto: Shutterstock

GENOVA – E' tutto pronto per la 15esima ezione del Festival delle Periferie che quest'anno ritorna alla sua location originaria, il parco Villa Rossi di Sestri Ponente da venerdì 16 a domenica 18 giugno. La kermesse torna a Villa Rossi dopo 7 anni. Il cambio di location rientra in un percorso di rinnovamento cominciato l’anno scorso con un’ottima risposta del pubblico, incentrato su una maggiore attenzione alla scena locale nella scelta degli artisti, musica fin dal tardo pomeriggio per accogliere un pubblico più eterogeneo, angolo ristoro più curato e con una offerta più ampia per accontentare tutti i gusti. I protagonisti dunque saranno alcune tra le migliori band della scena genovese: sul palco aalcune fresche novità che si sono fatte notare ai vari concorsi nazionali, oltre a rappresentanti delle realtà associative locali e veterani che da anni calcano i palcosenici della città. Si partirà dalle 18 con un programma preserale ricchissimo, da accompagnare con un aperitivo nel giardino o una cena all'angolo ristoro. La cucina aprirà alla stessa ora. Novità di quest’anno sarà la selezione di birre artigianali provenienti dal birrificio Henquet di Ovada. Non mancherà la cornice delle bancarelle di artigianato: vestiti, bigiotteria, oggettistica, stampe, e si potrà godere appieno del meraviglioso parco di Villa Rossi.Tanta buona musica, presentata in diretta sulle onde webradio di Vertigo One da dj Jay-S, coadiuvato dagli studenti dell’IIS Calvino impegnati da anni in attività radiofoniche.

Il programma completo
Venerdi 16 giugno rompe il ghiaccio il Funk Hardcore Friday, sì comincerà con un sorprendente assortimento di stili: sonorità vicine al funk con Fun Q e Guzuta, l’hardcore del trio femminile She Said What?!, il rock più classico di Safari ed Irydescent, e il cantautorato reinterpretato in modi diversi da Irma non Esiste e Lele delle Scimmie. Sabato 17 giugno: Post Wave Saturday. Si parte con le U.G.A. sessions, finestra completamente autogestita dalla neonata associazione di artisti genovesi, che faranno esibire Harduo, Cartabianca e Moscow Club. Si proseguirà con band che in qualche modo possono rientrare in quel genere impropriamente definito post punk/post wave: dai freschissimi Metropony agli inquieti Etica Sterile, dai più classici White Mosquito ai veterani Simon Dietzsche che chiuderanno la serata. Domenica 18 giugno infine, Black Sunday una giornata dedicata ai suoni più duri, per i quali Genova e la Liguria rappresentano un avamposto, con decine tra artisti e band protagonisti della scena nazionale del genere. Questa è a tutti gli effetti la seconda edizione del Black Sunday: dopo il grande successo dello scorso anno riproponiamo band (Injecton, Diatomea, Damnation Gallery, Path of Sorrow, Tenebrae) di stampo metal sludge, trash, black, progressive. Tutti i sottogeneri saranno rappresentati con la ciliegina finale degli Stato Dassedio, band che rappresenta un’istituzione nella nostra città.