19 aprile 2024
Aggiornato 22:00
Movimento 5 stelle

Travaglio: «Raggi incapace ma onesta. M5s? Sprovveduti, gaffeur e pasticcioni»

Il direttore del Fatto Quotidiano a Otto e Mezzo su La7, ha criticato sia i suoi colleghi giornalisti, per «mostrare il truciolo e nascondere la trave» sul caso della sindaca di Roma ma anche gli esponenti del Movimento 5 stelle per aver prodotto liste di cronisti considerati ostili e per apparire come una banda di «sprovveduti, gaffeur e pasticcioni»

ROMA - Il direttore del Fatto Quotidiano, Marco Travaglio, a Otto e Mezzo su La7, ha criticato sia i suoi colleghi giornalisti, per «mostrare il truciolo e nascondere la trave» sul caso della sindaca di Roma, Virginia Raggi, ma anche gli esponenti del Movimento 5 stelle per aver prodotto liste di cronisti considerati ostili.

I reati inventati dai giornali
«Non credo che i cinque stelle attacchino la stampa per distogliere l'attenzione dalla situazione nella Capitale. Io ho visto che lanciano accuse a giornali e a giornalisti e qui sta l'errore secondo me», ha esordito Travaglio. Quanto alle «falsità» che riguardano «voti comprati», «fondi neri», reati di «corruzione, voto di scambio, finanziamento illecito», sono tutti fatti che nessun magistrato ha ipotizzato mentre lo hanno fatto molti giornali, ha sostenuto il direttore.

M5s appaiono come «sprovveduti, incapaci, gaffeur, e pasticcioni»
Sulla giunta Raggi Travaglio non è andato giù morbido: «Non c’è bisogno della stampa per screditare i 5 stelle a Roma perché già ci pensano da soli abbondantemente. Però ci pensano facendoli apparire come degli sprovveduti e incapaci, di gaffeur, e pasticcioni». Detto questo però, ha aggiunto il giornalista, «quello che ci aggiunge la grande stampa e la grande televisione è proprio il salto di qualità perché non basta farli apparire incapaci, visto che Roma è stata governata per decenni da incapaci altrimenti forse non avrebbe un debito record da 15 miliardi, non sarebbe ridotta così nelle sue municipalizzate e nella sua classe dirigente. Qui bisogna dimostrare che i 5 stelle sono anche ladri».