Roma, il 19 marzo nasce «il muro della gentilezza» della Capitale
L'opera pubblica dovrebbe sorgere nei quartieri di Saxa Rubra o La Storta, ma sono solo alcuni dei luoghi suggeriti per realizzarla.
ROMA - A Roma sta prendendo vita una bella iniziativa. Il 19 marzo nascerà il «muro della gentilezza», un progetto ammirevole degli studenti di letteratura italiana e IB Art del Marymount International School in collaborazione con genitori, altri artisti noti nella Capitale e le istituzioni capitoline.
Il muro della gentilezza
Il muro della gentilezza è davvero un progetto ammirevole, che sta nascendo nella Capitale. Per l'iniziativa, che è promossa dagli studenti di letteratura italiana e IB Art del Marymount International School, è stato chiesto il Patrocinio gratuito del Comune di Roma (Municipio XV), ma molte altre persone hanno deciso spontaneamente di partecipare.
Lascia quello che non ti serve, prendi quello che ti serve
L'opera pubblica dovrebbe sorgere nei quartieri di Saxa Rubra o La Storta, ma sono solo alcuni dei luoghi suggeriti per realizzarla. Si tratta di un muro che inviterà a lasciare e prendere in prestito molteplici oggetti utili: ombrelli, cappotti, guanti di lana, sciarpe, libri e tanti altri. L'invito, rivolto a tutti, è questo: «Lascia quello che non ti serve, prendi quello che ti serve».
Un aiuto concreto per i poveri di Roma
L'opera pubblica potrebbe trasformarsi in un aiuto concreto per molte persone in difficoltà economica. Il censimento della Caritas relativo al 2014 ha individuato almeno 3276 senza tetto nella Capitale, bisognosi quasi di tutto. Ma non saranno i soli a beneficiarne: tanti sono i nuovi poveri, anziani e perfino giovani romani, che non arrivano a fine mese a causa della crisi economica e della disoccupazione. Il muro della gentilezza è stato pensato anche per loro.
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