Chiara Insidioso Monda: Un appello per la dignità
La giovane tre anni fa veniva violentemente picchiata dall'allora fidanzato, fino ad essere ridotta in uno stato vegetativo. Oggi l'appello del Telefono Rosa per permettere a Chiara una vita dignitosa
ROMA – Dare una casa a Chiara per restituirle una vita dignitosa. Nasce una petizione importante su Change.org, #unacasaperchiara, attraverso la quale si chiede di aiutare Chiara Insidioso Monda, la giovanissima sopravvissuta alla furia violenta del suo fidanzato, Maurizio Falcioni, oggi condannato in appello a 16 anni di carcere.
Tre anni da quel tragico giorno
Sono passati tre anni da quando Falcioni picchiò così violentemente Chiara da ridurla in uno stato vegetativo a causa delle gravissime lesioni cerebrali riportate. A lanciare l'appello per Chiara è stato Gabriella Carnieri Moscatelli, presidente di Telefono Rosa, che, rivolgendosi al presidente della Repubblica, al presidente del Consiglio, al ministro della Salute e al presidente della Regione Lazio chiede che Chiara venga aiutata.
Presto il trasferimento
Oggi Chiara si trova presso l'Ospedale Santa Lucia, un'eccellenza per le cure riabilitative di cui la ragazza ha estremamente bisogno. Nell'appello lanciato dal presidente del Telefono Rosa si legge, però, che presto, fra non più di venti giorni, la giovane dovrà essere trasferita presso una casa di cura per anziani terminali, in cui il livello di coscienza dei pazienti è minore rispetto a quello di Chiara. Va da sé che questo rallenterebbe – e di molto – i tantissimi progressi che la ragazza ha fatto negli ultimi due anni. Inoltre il centro di riabilitazione dovrà essere pagato dal papà di Chiara, Maurizio, che si dice fortemente amareggiato per essere stato lasciato solo dalle istituzioni.
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