Codacons candida a sindaco il presidente Carlo Rienzi

ROMA - Il Codacons, in qualità di ente collettivo, si candida come sindaco di Roma. Lo ha annunciato il presidente Carlo Rienzi, al quale è stato chiesto dalla sua associazione di candidarsi provocatoriamente in una conferenza stampa in cui sono stati presentati 6 punti di priorità contro il degrado della città, ma anche contro il degrado di chi l'ha amministrata. Punti sui quali si chiederà a tutti I candidati sindaco un impegno concreto.

Per una città disastrata
«Non scendiamo in politica, scendiamo nell'amministrazione di una città disastrata - ha detto Rienzi - e lanciamo un pacchetto di azioni sui quali sfidiamo tutti I candidati». «La cosa pubblica viene considerata come un campo di sfruttamento, e anche i romani devono smettere di approffitare del fatto che questa città non è amministrata per fare i propri comodi. Se quel 45% di romani che non vota più decidesse di cambiare le propie abitudini e appoggiare un cambiamento vero, Roma sarebbe diversa», continua Rienzi.

Le sei priorità di Codacons
Stop al Pm10 cancerogeno da traffico e doppia fila, stop alle buche, anche con un'apposita class action, basta con rapine nei cortili, scippi e ammazzamenti, non solo affittopoli, contro tutti gli «scrocconi», polizia-mondezza-vigili urbani, commercio e giovani: sono le 6 priorità cui il Codacons chiede di aderire a tutti i cittadini di buona volontà che abbiano una forte motivazione e nessuna condanna penale. «Vogliamo fare uina battaglia per migliorare questa città dalla testa. Molti di questi candidati li abbiamo conosciuti per quello che hanno fatto prima, e chi metterà per iscritto questi impegni che noi proponiamo, lo sosterremo», ha concluso Rienzi. Le adesioni ai punti del Codacons codacons@rienzixroma.it.

(con fonte Askanews)