20 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Verso le amministrative romane

Romaniperbene, il Movimento che risponde ai problemi della gente

Nasce a Roma un nuovo movimento politico che punta a porre fine alla disaffezione dei cittadini nei confronti della politica.

ROMA - L'idea è quella di ridare fiducia agli elettori e ricostruire il rapporto tra cittadini e istituzioni, anche – e soprattutto – all'indomani degli eventi che hanno travolto la città nell'ultimo anno, da Mafia Capitale al commissariamento del Campidoglio. È per questo che nasce il movimento politico Romaniperbene.

Il Movimento
Un gruppo di professionisti, tra avvocati, commercialisti e accademici universitari, ha avvertito l'esigenza di unire le proprie forze per cambiare la città in meglio, risvegliando la coscienza dei cittadini e riportandoli al centro dell'attenzione politica. Il Movimento è stato presentato lo scorso dicembre alla Camera dei Deputati e prende il nome proprio dal tratto caratteristico delle persone che ne fanno parte: romani per bene, appunto, romani che hanno scelto di mettersi in gioco per il bene della loro città.

Gli obiettivi di Romaniperbene
A guidare il Movimento Mauro Chialastri, Daniele Ricciardi, Gian Luca Proietti Toppi, Stefania De Bellis, che, insieme ad altri, hanno scelto di concorrere alle prossime elezioni amministrative per dimostrare che una Roma diversa è possibile. Romaniperbene rispetta i principi fondamentali di democrazia, di tutela dei diritti della persona e delle libertà individuali in attuazione dei principi della Costituzione italiana. Diversi gli ambiti cui si rivolgono gli obiettivi del Movimento: dalla dignità del lavoro alla giustizia sociale, dalla solidarietà sociale all'etica e alla trasparenza.

La disaffezione politica
Quello a cui i «Romani per bene» tengono particolarmente, però, è il problema della disaffezione politica dei cittadini, morbo, questo, che affligge una fetta troppo consistente della nostra società. Due italiani su tre non si sentono rappresentati degnamente e rinunciano ad un diritto cui nessun cittadino dovrebbe mai rifiutare, per Costituzione: quello del voto. Romaniperbene si pone come obiettivo principale proprio quello di persuadere gli elettori del fatto che invertire la tendenza del politico sordo ai problemi dei cittadini si può.