M5S: bene concertone ma chiarezza sull'affidamento diretto
Il Movimento 5 Stelle torna a puntare il dito sulla poca chiarezza che corre in Campidoglio. Sul celeberrimo concertone di Capodanno al Circo Massimo, i grillini romani chiedono il perché dell'affidamento dell'iniziativa alla società di promozione The Base: «i ritardi nell'organizzazione della kermesse non possono costituire ovviamente alcuna giustificante»
ROMA - «Apprezzando che anche Roma celebrerà l'arrivo del 2016 con il consueto concertone di Capodanno, invitiamo il commissario Tronca a chiarire i termini che - stando a quanto scritto dal Tempo - avrebbero spinto la sua amministrazione ad assegnare, per il terzo anno di fila, l'evento alla società di promozione The Base per affidamento diretto, quindi senza l'apertura di alcun bando che mirasse a tutelare principi imprescindibili per un Comune commissariato, qual è Roma Capitale dopo l'inchiesta «Mondo di mezzo», come la concorrenza e la trasparenza».
Dov'è il bando?
Lo chiede il M5S Roma, secondo cui «i ritardi nell'organizzazione della kermesse non possono costituire ovviamente alcuna giustificante, visto che dovrebbe essere dovere e prerogativa delle istituzioni assicurare tempi specifici per la realizzazione di un evento già previsto, nonostante i dietrofront dell'ultima ora, e di così grande portata».
Serve chiarezza
«Ferma restando l'indubbia validità artistica dell'offerta della società The Base, riteniamo - concludono i 5 Stelle - sia dunque obbligo del commissario fornire con chiarezza i termini che lo hanno spinto a procedere verso un'assegnazione diretta in assenza di un valido stato emergenziale e, inoltre, a informare la cittadinanza su quali siano gli sponsor privati intervenuti a sostegno del concertone e chi abbia collaborato con l'amministrazione comunale per la reperibilità degli stessi».
(con fonte Askanews)