Domenica si aprono altre due Porte Sante a Roma

ROMA – Dopo San Pietro tocca alle basiliche di San Giovanni e San Paolo fuori le Mura. Domenica 13 dicembre il Santo Padre si recherà nelle due basiliche romane per aprire le Porte Sante, rendendo i due luoghi mete dei pellegrini per la remissione dei peccati durante questo anno di Giubileo Straordinario.

L'apertura delle altre Porte Sante papali
Con la Santa Messa delle 9.30 Papa Francesco aprirà la Porta Santa di San Giovanni in Laterano e solo un'ora dopo, alle 10.30, sarà il cardinale James Michael Harvey ad aprire la Porta Santa della basilica papale di San Paolo fuori le Mura. Nonostante il fulcro del Giubileo rimanga la Città Santa, domenica prossima, in tutto il Lazio si svolgerà il rito sacro dell'apertura delle Porte Sante locali che ogni vescovo presiederà nelle diocesi di appartenenza.

Alla Caritas un momento intimo
Altri luoghi saranno dedicati a Roma alla remissione dei peccati. Venerdì prossimo, 18 dicembre, alla mensa della Caritas di Via Marsala, alle 16.30, il Pontefice aprirà quella che viene chiamata la Porta Santa dei poveri. Ad assistere al rito sacro non ci saranno istituzioni né personaggi dai nomi altisonanti. Come spiega monsignor Enrico Feroci, direttore della Caritas diocesana romana, «Il Santo Padre inaugurerà la Porta Santa (realizzata dal gesuita Marek Rupnik, ndr ) che darà accesso alla mensa e lì sarà accolto dai poveri ospiti che ogni giorni vengono serviti dai nostri volontari. Sarà un momento molto intimo».

L'anno si apre con Santa Maria Maggiore
Dopo quella della Caritas, il Santo Padre celebrerà il primo grande evento giubilare, quello del Giubileo della Famiglia, previsto per il prossimo 27 dicembre nella basilica di San Pietro. L'ultima porta ad essere aperta a Roma sarà quella della Basilica di Santa Maria Maggiore, il primo gennaio 2016 alle 17.