23 aprile 2024
Aggiornato 23:30
Una perdita che tocca tutta Italia

Valeria Solesin è morta nella strage di Parigi. Il cordoglio della politica

Il console generale italiano a Parigi, Andrea Cavallari, ha confermato la morte di Valeria Solesin, la giovane italiana che viveva a Parigi, rimasta coinvolta nell'attentato alla sala concerti Bataclan venerdì sera, dove si trovava con il fidanzato

ROMA - Il console generale italiano a Parigi, Andrea Cavallari, ha confermato la morte di Valeria Solesin, la giovane italiana che viveva a Parigi, rimasta coinvolta nell'attentato alla sala concerti Bataclan venerdì sera, dove si trovava con il fidanzato.

Conferma ufficiale
La morte della ragazza era stata data praticamente per certa oggi dalla famiglia, ma la conferma ufficiale è arrivata da Cavallari, che ha parlato alla stampa dopo una lunga giornata trascorsa davanti all'istituto di medicina legale a Parigi, dove sono stati portati i corpi delle vittime degli attentati terroristici. Un'altra italiana, Laura Apolloni, è rimasta leggermente ferita.

Cordoglio dal ministero degli Esteri
Il ministero degli Esteri italiano ha espresso «il più profondo cordoglio» alla famiglia di Valeria Solesin. Ne dà notizia la Farnesina in una nota. «La Farnesina informa che a seguito delle procedure previste dalle autorità francesi, poco fa è stato concesso alle autorità diplomatiche italiane l'accesso alla sala dell'istituto di medicina legale dove sono composti i corpi delle vittime degli attentati terroristici», si legge, «Le autorità diplomatiche italiane hanno così potuto riscontrare corrispondenza con gli elementi identificativi forniti dalla famiglia della connazionale Valeria Solesin»«Il riconoscimento formale spetterà ai familiari e potrà essere effettuato solo dopo la procedura di autopsia disposta dalla magistratura francese», aggiunge la nota. La Farnesina, conclude il testo, «ha informato la famiglia alla quale ha espresso il più profondo cordoglio per la dolorosa perdita, che tocca tutto il Paese e tutti gli italiani».

Zanetti: ricordiamo Valeria
Il sottosegretario Enrico Zanetti ha incontrato nella tarda mattinata di oggi, recandosi presso la loro abitazione, la famiglia di Valeria. «Ho sentito il presidente Renzi - ha spiegato Zanetti - da Antalya, dove è impegnato nei lavori del G20. Ho portato alla famiglia di Valeria il cordoglio del governo e di tutta l'Italia»«Ci impegneremo - ha dichiarato il sottosegretario Zanetti - a ricordare Valeria così come ha chiesto di fare la mamma: la sua morte lascia certamente un vuoto incolmabile nella sua famiglia ma rappresenta anche una perdita per il Paese, a cui mancherà il contributo di una giovane e appassionata studiosa».

Giannini: vicinanza alla famiglia
Il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Stefania Giannini, ha espresso «cordoglio e profonda vicinanza» alla famiglia di Valeria Solesin, a nome suo e di tutta l'amministrazione. «La comunità scolastica si stringe attorno ai genitori, Alberto Solesin e Luciana Milani, entrambi dipendenti del Miur», si legge in una nota.

M5S: i responsabili devono pagare
«Il M5S esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Valeria Solesin e si stringe attorno al dolore della sua famiglia e dei suoi cari». Lo dichiarano, in una congiunta, i gruppi parlamentari M5S di Camera e Senato. «Chiunque si sia macchiato le mani del barbaro attacco compiuto a Parigi deve pagare», concludono i parlamentari M5s.

FdI la ricorda con una fiaccolata 
«Fratelli d'Italia conferma una mobilitazione contro il terrorismo e la violenza per esprimere solidarietà al Popolo Francese e parteciperà alla fiaccolata che si terrà domani,16 novembre, alle ore 20.00 di fronte a Palazzo Moroni. Sarà l'occasione per condannare la strage di Parigi e per ricordare Valeria Solesin e tutte le vittime del terrorismo islamico». Così Elvio Turlon, portavoce di Fratelli d'Italia Alleanza Nazionale di Padova.

(Con fonte Askanews)