23 aprile 2024
Aggiornato 14:30
Pusher e ladri in manette

Termini, controlli dei Carabinieri: 7 arresti

Continuano i controlli attorno alla Stazione Termine: le operazioni contro la piccola criminalità che stagna nei dintorni della stazione romana vanno avanti e nello scorso fine settimana i Carabinieri hanno fermato sette persone

ROMA - I Carabinieri della capitale proseguono i controllo nell'area della stazione Termini. Decine di militari in abiti civili e in divisa, ogni giorno, passano al setaccio il reticolo di strade che circondano il principale varco di accesso alla Capitale per migliaia di turisti italiani e stranieri al fine di arginare fenomeni di degrado e di illegalità.

I pusher arrestati
Nella sola giornata di ieri, sono state arrestate 7 persone. Nello specifico, i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina hanno bloccato tre pusher egiziani, tutti 18enni, senza fissa dimora e con precedenti, sorpresi mentre stavano cedendo delle dosi di hashish a un loro «cliente» che è stato identificato e segnalato all'Ufficio Territoriale del Governo. Sono state sequestrate decine di dosi di hashish, già suddivise in singole dosi, pronte per essere vendute. Poco dopo, in via Giolitti, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma piazza Dante hanno arrestato un cittadino del Gambia di 19 anni, anch'egli senza fissa dimora, subito dopo aver venduto una dose di hashish a un minorenne, noto assuntore di droghe. I Carabinieri della Stazione Roma San Giovanni hanno bloccato un altro pusher di hashish in azione sempre in via Giolitti. Si tratta, anche in questo caso, di un cittadino del Gambia di 21 anni, nella Capitale senza fissa dimora, sorpreso in possesso di alcune decine di dosi di «fumo».

In manette altri due uomini
In via Gioberti, invece, i Carabinieri della Pattuglia Mobile di Zona della Compagnia Roma piazza Dante hanno arrestato un cittadino romeno di 25 anni, nella Capitale senza fissa dimora, dopo essersi impossessato di alcuni capi di abbigliamento, rimuovendone le placche antitaccheggio, in un grande magazzino di via Gioberti. La refurtiva, del valore di un centinaio di euro, è stata interamente recuperata e restituita al responsabile dell'esercizio commerciale. Infine, i Carabinieri del Nucleo Scalo Termini hanno arrestato un 48enne originario della provincia di Oristano, già conosciuto alle forze dell'ordine e casualmente in transito nello scalo ferroviario, che alla vista dei Carabinieri ha iniziato ad inveire nei loro confronti senza alcun apparente motivo.
 


(con fonte Askanews)