20 aprile 2024
Aggiornato 11:00
La donna ha trovato il coraggio di denunciare l'uomo

Violenta e maltratta la compagna per 11 anni: In manette 45enne

Ha taciuto le violenze per 11 anni: a 16 anni è rimasta incinta e da quel momento ha iniziato a subire minacce, intimidazioni, umiliazioni e violenze. Finalmente la donna ha trovato il coraggio di denunciare il suo compagno: lui è finito in manette con l'accusa di violenza sessuale continuata, maltrattamenti in famiglia e atti persecutori

ROMA - Maltrattata e violentata dal compagno da quando aveva 16 anni, ed era rimasta incinta, ha taciuto le violenze per 11 anni: 45enne arrestato a Roma dalla polizia. Aveva solo 16 anni quando è rimasta incinta dell'uomo e da allora è iniziato il dramma. È la storia di una donna italiana che oggi di anni ne ha 27, undici dei quali passati a subire minacce, intimidazioni, umiliazioni e violenze, sia fisiche che sessuali, da un uomo di nazionalità romena. Poi, ieri, la donna lo ha denunciato e l'uomo è stato arrestato dagli agenti del Commissariato Colombo, con l'accusa di violenza sessuale continuata, maltrattamenti in famiglia e atti persecutori.

Di mira prese anche le figlie
Nell'arco degli 11 anni, la vittima, che per paura di ritorsioni non ha mai trovato il coraggio neanche di raccontare ciò che succedeva ai familiari, più volte è dovuta ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso dopo le violenze fisiche subite e, in qualche occasione, anche a ricoveri più lunghi per l'interruzione di gravidanze non desiderate dall'uomo. Nell'ultimo mese la situazione è precipitata, quando il 45enne ha iniziato a prendere di mira una delle due figlie, di 8 anni, e gli episodi di violenze domestiche sono diventati più frequenti.

Padre della vittima aggredito dall'uomo
L'ultimo espisodio qualche giorno fa, quando il padre della vittima, per difendere la figlia dalle percosse del compagno, è intervenuto ed è stato colpito dal 45enne con una testata al viso. A seguito dell'intervento della polizia, la donna, dopo essere fuggita portando con sé le due figlie minori, ha trovato rifugio a casa di amici e ha deciso di denunciare il suo convivente. Sentite anche le figlie, le quali sono state ascoltate con le modalità di audizione protetta, e il Tribunale di Roma, terminate le indagini, ha ordinato che l'uomo fosse arrestato.




(con fonte Askanews)