Truffe a danno degli anziani, in aumento a Vercelli
L'ultimo episodio prevede una coppia composta da un idraulico e un carabiniere. Ma le truffe agli anziani passano dai finti incidenti stradali fino al più classico tecnico del gas
VERCELLI - Sono le ultime trovate in fatto di truffa nel Vercellese. Il primo si finge tecnico dell’impianto idrico e riesce a entrare nella casa degli anziani. Il complice, giunge poco dopo e si spaccia per carabiniere. Così riescono a rubare dalla casa dei malcapitati.
Finti incidenti
Ma non è finita; altri malfattori cercano un anziano al volante e lo truffano simulando un investimento. Anche questo trucco per derubare persone non più giovani è arrivato a Vercelli. Il meccanismo è sempre lo stesso: un anziano in auto viene fermato da una persona che dice di essere stata toccata sulle strisce dalla sua macchina ed è caduta. Nessun danno fisico, ma la scusa arriva: nella caduta viene danneggiato qualcosa di valore. A dare credito alla vicenda ci pensa un complice che interviene dicendo di avere visto tutto confermando l’investimento. A questo punto la resistenza dell’anziano si piega e gli si chiedono soldi per risarcire il danno su due piedi.
Finti tecnici, carabinieri e avvocati
Negli ultimi mesi, purtroppo, in questura le denunce di truffe sono state numerose rivelando le diverse modalità utilizzate. Non tramonta mai l’escamotage del finto tecnico che si presenta alla porta con un tesserino tarocco e un complice e si fa aprire con la scusa di un controllo. Segnalati anche episodi in cui i truffatori si fanno passare per uomini delle forze dell’ordine e chiedono di controllare le banconote tenute in casa per verificare un giro di soldi falsi. Altri dicono di essere dell’Inps e di avere comunicazioni sulla pensione. Con un altro trucco, che dimostra anche un controllo prolungato delle vittime, il truffatore si fa passare per avvocato e dice di difendere figli e nipoti degli anziani e di aver bisogno di soldi per la parcella.