24 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Accoglienza migranti

La Scarampa ristrutturata per ospitare i rifugiati

Grazie a Sergio Cavagliano la vecchia cascina abbandonata diventerà centro di accoglienza per 40 migranti

CARESANA - La Cascina Scarampa diventerà un luogo di accoglienza. Sergio Cavagliano, medico condotto a Caresana e sindaco del paese dal 2008 al 2013, lo aveva già annunciato nel novembre del 2014 quando l'aveva acquistata all'asta. «Sarà un luogo di ospitalità per coloro che fuggono dalla guerra, in particolare per i bambini» dichiara Cavagliano.

La Scarampa ristrutturata
Situata poco fuori dal centro abitato, nei decenni passati un centro per l'attività agricola e da anni abbandonata e ridotta in alcune sue parti a rudere. A distanza di 10 mesi dall'inizio dei lavori di intervento necessari, l’intento di farne uno spazio di accoglienza sembra essere realtà. Quell’immobile è sistemato per dare rifugio a 40 migranti.

Pronti 40 posti letto
I letti sono già pronti. anche l’arcivescovo Marco Arnolfo ha invitato le comunità parrocchiali a dare risposta all’appello di Papa Francesco e ad aprire le porte ai profughi, azione per cui la Cei predisporrà le modalità di intervento e per cui l’arcidiocesi eusebiana è al lavoro. Cavagliano già dall 2014, prima a marzo e poi a fine agosto, aveva ospitato per alcuni giorni nella cascina Castelletto, decine di migranti.

Il caso diventa nazionale
Ora, mentre l'argomento degli sbarchi di migliaia di persone, e di naufragi è nel mirino della cronaca e i telegiornali trasmettono ogni giorno immagini drammatiche e a volte raccapriccianti, Cavagliano è disposto a mettersi nuovamente a disposizione. La notizia delle sue intenzioni e la storia del suo operato, è arrivata anche Roma.