19 marzo 2024
Aggiornato 11:00
Il segretario della Lega nord risponde ad Alfano

20mila alloggi agli immigrati? Lo Stato pensi agli italiani in difficoltà

Il segretario della Lega nord, Matteo Salvini, commenta l'annuncio del ministro dell'Interno Alfano sulla necessità di altri 20mila posti per accogliere nuovi migranti: «Come si fa a dire a queste persone che si vogliono dare altri 20mila alloggi a chi sbarca domani mattina e che in sette casi su dieci è clandestino, non scappa da nessuna guerra?»

ROMA (askanews) - I 20mila alloggi che secondo il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, sarebbero necessari per accogliere i profughi dovrebbero essere piuttosto assegnati «agli italiani in difficoltà, che sono tanti». Lo ha detto, il leader della Lega Matteo Salvini a Radio Anch'io.

9 milioni di italiani in difficoltà
Il segretario del Carroccio ha sollecitato, inoltre, la messa in onda di servizi televisivi che mostrino come ci siano anziani «che vanno a rovistare nei cassonetti della spazzatura per trovare due arance mezze marce» o «su quei nove milioni di italiani ed immigrati regolari che vivono sotto la soglia di povertà. Come si fa a dire a queste persone che si vogliono dare altri 20mila alloggi a chi sbarca domani mattina e che in sette casi su dieci è clandestino, non scappa da nessuna guerra? Al centro di Mineo, gli eritrei e i siriani sono solo tre su 3.200».

Fuori solo i clandestini
«L'immigrato regolare è mio fratello, perché rispetta le nostre idee, non attacca il Crocefisso. Il problema è l'immigrazione incasinata alla Renzi e Alfano, alla Mare Nostrum, quella degli alberghi, quella che fa entrare tutti. Provate a andare in Austria o a Malta e chiedere di entrare perchè avete fame, per non parlare di Australia e Canada..., anche da italiani». Commentando i fatti di Palagonia, il Cara di Mineo, inoltre, a detta del segretario della Lega «va chiuso: è un business da 100 milioni di euro, una cittadella di illegalità».