24 aprile 2024
Aggiornato 00:30
Cantiere Centrodestra

Brunetta a Salvini: «Con fughe solitarie vince Renzi»

Il capogruppo di Forza Italia alla Camera: «Salvini è una personalità straordinaria: ha salvato la Lega e l'ha triplicata nei voti, ma ora deve contribuire a rilanciare un centrodestra che deve avere tante frecce politico-programmatiche per rivolgersi a una fascia sempre più ampia della popolazione»

ROMA (askanews) - «Alle amministrative abbiamo visto che, laddove siamo uniti, vinciamo o siamo competitivi. Il vero problema è quello dell'unità, da affrontare anche con una ridefinizione dei pesi». Così Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera, in un'intervista ad «Avvenire», rispondendo ad una domanda in merito al rischio per il centrodestra di diventare troppo salviniano.

Salvini è una personalità straordinaria
«Forza Italia non ha mai egemonizzato il centrodestra anche quando aveva 3-4 volte i voti leghisti. Una Lega 'lepenizzata' darebbe garanzia a Renzi di governare per 20 anni. Bisogna invece dar voce a quell'Italia maggioritaria che fu a lungo rappresentata dalla Dc. Per questo ho proposto un cantiere delle idee, dei programmi e delle regole. Salvini è una personalità straordinaria: ha salvato la Lega e l'ha triplicata nei voti, ma ora deve contribuire a rilanciare un centrodestra che deve avere tante frecce politico-programmatiche per rivolgersi a una fascia sempre più ampia della popolazione».
Ma auspica un nuovo voto o un governo di «Grossa coalizione»? «Io auspico che Renzi cada, perché è la negazione della democrazia. Per questo non ci sarà nessun dialogo. Dopo, si può andare al voto col Consultellum, perché l'Italicum non si può applicare, o vedere se in Parlamento c'è una nuova maggioranza per un esecutivo capace di fare davvero le riforme che ci vogliono. Guidato da chi? Dopo due premier di centrosinistra, penso sia ora di uno di centrodestra. In ogni caso, deciderà il presidente Mattarella», conclude Brunetta.

Rotondi: Centro out, apro liste a cattolici e liberali
«Il problema politico del centrodestra è che ha perso il centro: Salvini più che la Lega federalista esprime una destra lepenista. Forza Italia tace in attesa di Silvio ma, nel frattempo, molti corrono a baciare l'anello al possibile padrone Salvini. Rivoluzione Cristiana è appena nata, ma alle amministrative di primavera in queste condizioni aprirà le sue liste a quanti si riconoscono in un cattolicesimo popolare e liberale distinto e distante dalle chiacchiere di Renzi e dalla demagogia della nuova destra». Lo dichiara in una nota il presidente di Rivoluzione Cristiana, Gianfranco Rotondi.