«Abbiamo tagliato i rimborsi viaggio agli ex parlamentari»
«Finalmente hanno vinto i cittadini»: M5S alla Camera commenta l'approvazione dell'ordine del giorno a prima firma Luigi Di Maio a Montecitorio. «Risparmiati 900mila euro l'anno», affermano i pentastellati
ROMA (askanews) - «Con l'approvazione dell'ordine del giorno del M5S al bilancio della Camera con cui vengono sospesi i rimborsi di viaggio ai deputati cessati del mandato, finalmente hanno vinto i cittadini». Lo segnala il gruppo M5S alla Camera dopo l'approvazione dell'ordine del giorno a prima firma Luigi Di Maio a Montecitorio dove è in corso l'esame del bilancio interno.
Questione di buon senso
«Siamo riusciti a portare un po' di buon senso dentro questo Palazzo e a togliere un insopportabile privilegio che costa ogni anno 900mila euro di soldi pubblici, quindi dei cittadini. Questo - concludono - è il risultato quando i cittadini veri entrano in parlamento».
Stop viaggi gratis
«Abbiamo tagliato i rimborsi spese di viaggio agli ex- parlamentari», scrive Luigi Di Maio su facebook, «secondo voi è normale che qualcuno non più eletto dal popolo potesse viaggiare gratis a carico delle vostre tasse? Per decenni nessuno ha mai voluto tagliarli. Siamo arrivati noi e non si spenderanno più 900.000 euro delle vostre tasse per pagare il biglietto gratis a qualche ex parlamentare mandato a casa dai cittadini».