Azienda valsesiana evade tasse per 860 mila euro
Azienda manifatturiera evade il fisco facendo passare come scarti di lavorazione prodotti finiti ceduti in nero a clienti compiacenti
VERCELLI - Oltre 860 mila euro di evasione fiscale scoperti dalla Guardia di Finanza di Vercelli. Durante una verifica fiscale condotta dai finanzieri vercellesi nei confronti di un'azienda manifatturiera della Valsesia, è stato possibile scoprire un efficace sistema attraverso cui le cessioni senza fattura di prodotti finiti venivano considerate come scarti industriali. L'attività ispettiva si è focalizzata sul controllo della contabilità di magazzino e di quella commerciale degli anni 2013, 2014 e parte del 2015. Dai controlli sarebbe emerso che oltre 18 mila articoli classificati difettosi e ufficialmente scartati, in realtà venivano ceduti tramite corriere espresso a clienti compiacenti, previo pagamento in contanti. Al termine della verifica fiscale è stato possibile constatare un ammontare di reddito sottratto a tassazione diretta (Ires, Irap) per oltre 700 mila euro e indiretta (Iva) per oltre 160 mila euro. Gli atti della verifica sono stati inviati all'Agenzia delle Entrate per il recupero dei tributi e l'irrogazione delle sanzioni proporzionali all'evasione constatata.
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