17 agosto 2025
Aggiornato 16:00
Territorio

Zingaretti: «A Fregene recupero del litorale grazie ai fondi regionali»

Lo dichiara il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti in merito alla nuova pista ciclabile di Fregene costruita dal Comune di Fiumicino e realizzata grazie a fondi regionali: «Intervento che va al di là di un semplice riassetto territorio»

ROMA - «L'estate è ormai alle porte e Fregene si prepara alla nuova stagione balneare mostrando un volto nuovo. Proprio sul suo fronte mare infatti è stata inaugurata la nuova pista ciclabile. Un'opera importante e un'occasione straordinaria per vivere il territorio e godere a pieno della bellezza del mare e del suo paesaggio avendo inoltre la possibilità di praticare una corretta attività fisica e sportiva». Lo dichiara il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti in merito alla nuova pista ciclabile di Fregene costruita dal Comune di Fiumicino e realizzata grazie a fondi regionali.
«Si tratta di un intervento che va ben al di là di una semplice azione di riassetto della viabilità e che punta alla valorizzazione dell'intero lungomare di Fregene. È la prova - conclude Zingaretti - che i soldi pubblici se ben spesi portano a grandi risultati e migliorano la qualità della vita dei cittadini».

L'Assessore Fabiani: «Successo delle Istituzioni»
«Il completamento dei lavori di questo tratto della pista ciclabile di Fregene costituisce un indubbio successo delle istituzioni coinvolte nella sua realizzazione: il Comune di Fiumicino, che l'ha progettata e promossa, e la Regione Lazio, che ne ha sostenuto i costi per il 75% - ha dichiarato l'assessore regionale allo Sviluppo Economico e Attività Produttive, Guido Fabiani - Il volto della località balneare ne esce trasformato radicalmente. Voglio sottolineare inoltre che pochi giorni fa abbiamo approvato un provvedimento che permette il rapido riutilizzo delle economie di spesa per completare e prolungare, a partire da settembre, i lavori del lungomare di Fregene; si potranno realizzare quindi altri interventi per complessivi 520.000 euro, di cui 320.000 euro a carico della Regione».