24 aprile 2024
Aggiornato 18:00
Andrea Cioffi sulla polemica Salvini-rom

M5s: dimentichiamo i finanziamenti leghisti ai campi nomadi?

Il capogruppo M5s al Senato Andrea Cioffi interviene sulla polemica scoppiata a seguito delle affermazioni di Matteo Salvini sui rom. E ricorda il finanziamento di 60 milioni di euro ai campi nomadi risalenti a quando Maroni era Ministro dell'Interno. Per questo, Cioffi accusa Matteo Salvini di essere bugiardo.

ROMA (askanews) - «Salvini è un bugiardo: lui sa benissimo che nel 2009 è stata proprio la Lega a finanziare i campi nomadi, per mano dell'allora ministro degli Interni Roberto Maroni e il M5s ha smascherato la falsità della Lega già lo scorso dicembre». Lo ha affermato il capogruppo M5s Senato Andrea Cioffi.

MARONI RESPONSABILE DELL'APERTURA DI MOLTI CAMPI NOMADI - «Fu infatti il ministro leghista Maroni - ha continuato il capogruppo M5S - a firmare in quell'anno i decreti emergenziali con i quali si finanziava anche il famigerato 'Piano nomadi' della Giunta Alemanno travolto dall'inchiesta 'Mafia capitale'. E fu lo stesso ministro (che poi inaugurò il nuovo campo nomadi di Roma al fianco di Alemanno - vedi video ) a spiegare all'allora sindaco di Roma, che reclamava più fondi, che 'il governo aveva già stanziato 60 milioni di euro per l'emergenza in cinque regioni (Lazio, Campania, Lombardia, Veneto e Piemonte)': al Lazio erano andati un terzo del totale (20 milioni circa), ai quali vanno aggiunti altri 12 milioni concessi da Comune e Regione. Quello sulla gestione dei campi rom, come emerso dall'inchiesta su Mafia Capitale, è un business milionario di cui anche la Lega è responsabile»

FINANZIATI ANCHE I CAMPI DI MILANO NEL 2013«Nel marzo del 2013, sempre per effetto dei provvedimenti emergenziali firmati nel 2009 da Maroni, anche il Comune di Milano guidato da Sel-Pd ha potuto finanziare con 6 milioni di euro i campi nomadi. Finanziamenti che erano stati bloccati nel 2011», ha concluso Cioffi.