Berlusconi: «Basta uomini di sinistra al Colle»
Il leader di Fi, Silvio Berlusconi, in un'intervista all'Huffington Post dichiara: "Sono convinto che il prossimo Presidente della Repubblica debba essere maggima espressione di integrità e garanzia, e non solo della politica di sinistra, come è stato negli ultimi anni."
ROMA - Nella scelta del prossimo capo dello Stato, «sono convinto che il prossimo Presidente della Repubblica debba essere massima espressione di integrità e garanzia, e non solo della politica di sinistra, come è stato negli ultimi anni.» Lo dice il leader di Fi, Silvio Berlusconi, in un'intervista all'Huffington post.
ARRIVEREMO A UN ACCORDO - «Sono convinto che arriveremo» a un nome condiviso, aggiunge, «nel quadro di quella collaborazione istituzionale, che è diversa dalla convergenza politica, che si è avviata con il Pd sulle riforme. È evidente che i due temi, poiché fanno entrambi parte delle regole e delle garanzie, non possono che andare di pari passo». Quanto all'agibilità politica, dice Berlusconi, «non pongo condizioni, non tratto su quello che considero un mio, un nostro ineludibile diritto. Sono tuttavia convinto che l'Europa (il leader di Fi ha fatto ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell'uomo contro la sentenza della Cassazione che lo ha condannato per frode fiscale, ndr) risolverà il problema prima del nuovo capo dello Stato».
SALVINI: ANCHE NOI SIAMO PRONTI A DISCUTERNE - «Se c'è un nome serio, non totalmente schierato a sinistra» per il Quirinale la Lega è pronta a discutere. Lo dice il segretario, Matteo Salvini, a «Otto e mezzo». «A me - aggiunge - piacerebbe del mondo dell'imprenditoria o della cultura, ma non faccio nomi altrimenti viene etichettato come leghista».