Le grandi manovre presidenzialiste nel centrodestra

ROMA - C'è tanta voglia di ritrovarsi attorno ad alcuni valori imprescindibili, in quello che fu il vecchio Popolo della libertà. Tutte le anime che lo componevano sembra abbiano trovato il «collante» per far ripartire un progetto comune di centrodestra, il presidenzialismo.

MELONI (FDI), PRESIDENZIALISMO IN NOSTRO DNA - «Il presidenzialismo è nel dna del centrodestra. Una vera riforma costituzionale non può prescindere dall'elezione diretta del Capo dello Stato». Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale, Giorgia Meloni.

ALFANO, RACCOLTA FIRME PER PRESIDENZIALISMO - Il Nuovo centrodestra lancerà una raccolta di firme per l'elezione diretta del presidente della Repubblica, che potrà essere anche il «terreno» per lavorare a una «riunificazione» del centrodestra. Lo ha detto il leader del partito e ministro dell'Interno, Angelino Alfano, parlando con i giornalisti a margine della festa nazionale della Cisl a Firenze.

«Noi - ha annunciato Alfano - avvieremo una petizione popolare e raccoglieremo le firme per l'elezione diretta del presidente della Repubblica. Pensiamo che questa sia la strada giusta per dare a tutti gli italiani la possibilità di eleggere direttamente il presidente della Repubblica facendo sì che non venga eletto dalle segreterie dei partiti. La nostra raccolta di firme comincerà subito - ha aggiunto - e chissà che questo non sia poi il terreno sul quale incontrarsi anche con le altre forze politiche moderate che in prospettiva lavorano alla riunificazione perché quando ci sarà l'elezione diretta del presidente è chiaro che i moderati gareggeranno con i moderati e la sinistra con la sinistra e il suo candidato».

LA CONFERENZA STAMPA DI BERLUSCONI - Mercoledì 18 giugno alle ore 11, presso la sala Gialla della Camera dei deputati, il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi illustrerà, in una conferenza stampa, l'iniziativa legislativa e popolare per la riforma costituzionale dell'elezione diretta del presidente della Repubblica. Lo riferisce una nota.