18 agosto 2025
Aggiornato 13:30
Partiti | Movimento 5 Stelle

Senza il M5s «sollevazioni, scioperi e magari anche violenza»

Grillo: «Non voglio commuovervi: passo da qua e dico 'solleviamoci' perché se falliamo noi non so come andrà a finire. Non dobbiamo arrivare a questo, ma la gente si abitua anche alla sofferenza»

MATERA – Beppe Grillo ha lanciato un avvertimento: se il Movimento 5 stelle (M5s) dovesse fallire, in Italia ci potrebbero essere «sollevazioni, scioperi e magari anche violenza. Non dobbiamo arrivare a questo, ma la gente si abitua anche alla sofferenza». Per questo il leader del M5s, ha chiesto una «sollevazione» del popolo, invitando a votare 5 stelle alle prossime elezioni, a Scanzano Jonico, in provincia di Matera.

SE FALLIAMO NOI... - Il comico genovese ha spiegato: «Per non vederli più bisogna aprire gli occhi e vedere in un altro modo la politica. Non occupatevi della politica e non andate a votare se non volete, ma sappiate che la politica nauseabonda si occuperà di voi. Non voglio commuovervi: passo da qua e dico 'solleviamoci' perché se falliamo noi non so come andrà a finire. Magari arriverà la violenza, ci saranno sollevazioni e scioperi. Non bisogna arrivare a quel livello lì, ma ci si abitua anche alla sofferenza». Attraverso il M5s, invece ha detto Grillo, «c'è la possibilità di ragionare in un altro modo».

IN ITALIA SITUAZIONE DI MERDA - Il co-fondatore del M5s ha proseguito: «La situazione di tutta l'Italia è una merda. Non deve rimanere nessuno indietro. In un Paese come il nostro non deve succedere che gente dorme nelle macchine e va alla mensa delle Caritas. O prendete questo treno o rimarrete lì a guardare».

VINCIAMO ANCHE SE CAMBIANO PORCELLUM - Comunque ha assicurato il comico genovese: «Noi vinceremo. Anche se cambieranno all'ultimo la legge elettorale, noi vinceremo lo stesso». Grillo, ha detto che il Movimento 5 stelle «non lo fermerà nessuno»: «Abbiamo il 25 per cento perché non abbiamo fatto alleanze. Noi alleanze non le facciamo con nessuno. Non ci fermeranno». In parlamento, secondo il leader 5 stelle, c'è «un'associazione a delinquere di stampo politico» che scrive «leggi incomprensibili» per dire una cosa e poi smentirla col comma successivo.

LASCIAMO EURO FORTE A MERKEL - Poi Grillo è passato all'Europa: «L'euro forte lo lasciamo alla Merkel, andiamo a rinegoziare tutti i trattati che ci stritolano. O il debito viene diviso con tutti i Paesi che compongono l'Europa, o si abbassano i tassi di interesse, oppure si allungano i tempi per la restituzione». Quindi il leader del M5s ha invitato a prepararsi per il voto alle europee del 2014, per «mandare a casa la gente incompetente» che siede nell'aula del Parlamento europeo.

RINEGOZIARE DEBITO - Quanto all'Italia, ha detto il comico: «Noi non possiamo fallire perché una buona percentuale del debito è in mano alle banche straniere. In questo modo. Ci tengono per la gola: non ci fanno fallire ma ci tengono per la gola con un nodo scorsoio. Noi questo debito non lo accettiamo più e lo rinegoziamo. I problemi vengono da là, siamo un popolo senza sovranità, rappresentati da gente incompetente».

RENZI HA FOTTUTO PRODI - Intanto Grillo dal suo blog è partito all'attacco di Matteo Renzi: «Chissà cosa ha scritto d'altro mentre guardava lo schermo e le sue mani pigiavano i tasti ad alta velocità. Forse degli instant book 'Come fottere Prodi alle elezioni presidenziali e non farsi beccare' o 'Mai preso soldi da Lusi' o anche 'Il sindaco invisibile di Firenze' o 'Renzie, la nuova testa di legno della finanza italiana, da De Benedetti agli Agnelli'. Il teorema della scimmia instancabile - ha ironizzato Grillo -afferma che una scimmia che prema a caso i tasti di una tastiera per un tempo infinitamente lungo quasi certamente riuscirà a comporre qualsiasi testo prefissato, persino un'opera di William Shakespeare. Renzie è sicuramente a conoscenza del teorema e si è applicato per circa un'ora alla tastiera di un computer battendo i tasti freneticamente senza guardarli. Ha superato in questo la scimmia instancabile che i tasti almeno li guardava. E' avanti. In diretta ha risposto alle domande più improbabili con la consueta disinvoltura e con il piglio dell'esperto delle nuove tecnologie».

MEGLIO DI MAX CIPOLLINO - «Va detto a suo merito - ha proseguito il leader M5s- che la sua esibizione è stata persino meglio di quella di Max Cipollino di Massimo Boldi, il conduttore di un telegiornale di molteplici emittenti televisive Teleraccomando, Tele tele vedo, Tele tele torno a replicar. Non c'era ancora twitter e Cipollino rispondeva solo al telefono 'Vvvvvvv....vvvaaaaaa Beneeeeeee!'. Le domande all'hashtag #matteorisponde sono state numerose e all'altezza del personaggio. #matteorisponde riesci a dare risposte non generiche? ricette, cambiamento, rottamazione, so dirlo anch'io. Come? Marco Carlo. #matteorisponde invece che spistolare sul computer Fare il tuo lavoro da bravo nostro dipendente? Maurizio Mambelli. #matteorisponde sembra uno di quelli che consigliano i numeri da giocare nelle reti locali Fabio Galluzzo. Qualche risposta di Renzie: #matteorisponde sono contrario ai matrimoni gay MR. #matteorisponde io sto dalla parte di Marchionne MR #TAV in Val di Susa? sono favorevole MR #matteorisponde si all'aumento dell'età pensionabile #inceneritori? favorevole MR. #matteorisponde si alla remunerazione dell'acqua MR. 'Vvvvvvv....vvvaaaaaa Beneeeeeee!'».