29 marzo 2024
Aggiornato 06:00
Chiesa Cattolica | Conclave

Anche Fiorello gli dedica l'edicola: «Francesco uno di noi!»

Anche l'edicola di Fiorello si è aperta con un omaggio a Papa Francesco e, sulle note del brano di Gianni Morandi «Scende la pioggia», lo showman ha dedicato al nuovo Pontefice «Vengo dall'Argentina»

ROMA - Anche l'edicola di Fiorello si è aperta con un omaggio a Papa Francesco e, sulle note del brano di Gianni Morandi «Scende la pioggia», lo showman ha dedicato al nuovo Pontefice «Vengo dall'Argentina». La rivisitazione ironica di Fiorello, che termina con un «Grande Papa Francesco!!!», recita così: «Vengo dall'Argentina, sono venuto a Roma, Per il Conclave mi han chiuso a chiave. Solo dopo due giorni, lo dico con orgoglio, hanno votato papa Bergoglio. Papa Francesco sono io, vi saluto a modo mio, buonasera buonasera. Amo l'Italia come voi, anche il tango più che mai, sono stato fidanzato. Papa Francesco sono io».

Immancabile la battuta sul momento della nomina: «Quando si apriva la finestra, io c'ho avuto un attimo che ho pensato davvero fosse...fosse...Oscar Giannino!». Poi Fiorello ha proseguito: «Papa Francesco è uno di noi, ha la croce di legno, si sposta in autobus e in bicicletta con la scritta 'Papa a bordo', paga il conto, ora lo imiteranno tutti. Già tutti sono lanciati. Piace piace piace piace tanto!».

E sul suo predecessore il mattatore ha scherzato: «Secondo me un po' Ratzinger se lo so' già scordati, ieri lo hanno lasciato lì al Castello, manco il vassoio della cena gli hanno portato». «Ratzinger un po' ha rosicato, appena ha visto che il Papa era Argentino ha detto: però seconto me Pelè rimane il più pravo». L'edicola di Fiorello si è chiusa con il coro «Uno di noi, Francesco uno di noi!».