19 aprile 2024
Aggiornato 14:00
Chiesa Cattolica

«Extra omnes!». Fuori tutti

Con l'invito che il maestro delle Celebrazioni liturgiche pontificie, mons. Guido Marini, ha pronunciato alle 17.30, in Cappella Sistina escono cerimonieri e monsignori e rimangono solo i 115 cardinali che eleggeranno il Papa. Inizia il Conclave

CITTÀ DI VATICANO - «Extra omnes!». Fuori tutti. Con l'invito che il maestro delle Celebrazioni liturgiche pontificie, mons. Guido Marini, ha pronunciato alle 17.30, in Cappella Sistina escono cerimonieri e monsignori e rimangono solo i 115 cardinali che eleggeranno il Papa. Inizia il Conclave.

Sono usciti dalla cappella Sistina i cerimonieri, diversi monsignori, tra i quali il segretario personale di Benedetto XVI, mons. Georg Gaenswein, prefetto della Casa pontificia, il 'sostituto' della segreteria di Stato, mons. Angelo Becciu, il 'ministro degli Esteri', mons. Dominique Mamberti, e inoltre il portavoce vaticano padre Federico Lombardi, il vicedirettore della sala stampa padre Ciro Benedettini e il direttore dell'«Osservatore romano» Giovanni Maria Vian. Il cerimoniere Marini ha poi chiuso, con un cigolio, le porte della Sistina.
Dalle 17.30 il cardinale maltese Prosper Grech tiene una meditazione ai 115 cardinali elettori. Poi il cardinale Grech e mons. Marini usciranno e dovrebbe avere luogo il primo e unico scrutinio della giornata. Dal comignolo installato sul tetto della cappella dovrebbe uscire una fumata - che tutti attendono nera - attorno alle 20.