Clini: I rifiuti di Roma saranno trattati negli impianti del Lazio
È quanto prevede il decreto del ministro dell'Ambiente Corrado Clini, presentato oggi pomeriggio: «Capacità residua di 930mila tonnellate, usciremmo dall'emergenza»
ROMA - I rifiuti di Roma saranno trattati in tutti gli impianti di TMB (trattamento meccanico biologico) esistenti nella regione Lazio (dieci in totale tra le province di Latina, Frosinone, Roma e Viterbo). È quanto prevede il decreto del ministro dell'Ambiente Corrado Clini, presentato oggi pomeriggio.
USCIREMO DALL'EMERGENZA - Secondo il decreto, in particolare, il totale del trattamento autorizzato riferito ai 10 impianti è di 1.994.873 tonnellate e quello dei rifiuti trattati è di 1.064.666 tonnellate: «C'è quindi una capacità residuale di circa 930mila tonnellate utilizzabile per Roma - ha spiegato Clini - che già solo questa ci consentirebbe di uscire dall'emergenza e superare l'obiezione europea sul conferimento in discarica di rifiuti non trattati».
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