Forti nevicate a Genova e in Liguria: traffico in tilt
Nel capoluogo chiusi parchi e cimiteri ma restano aperte le scuole. Disagi anche per la circolazione ferroviaria, soprattutto nel nodo genovese dove alcuni convogli hanno registrato ritardi di oltre un'ora
GENOVA - Genova e buona parte della Liguria questa mattina si sono svegliate sotto una spessa coltre bianca, con temperature prossime allo zero. Dalla tarda serata di ieri infatti, come previsto dal centro meteo idrologico di Protezione Civile della Liguria, sono in corso forti nevicate in tutto l'entroterra con sconfinamenti sulla costa nella zona compresa tra Genova e Savona.
Scuole aperte a Genova - Nel capoluogo ligure, dove le scuole sono rimaste aperte ma è stata disposta la chiusura di parchi e cimiteri, si registrano già i primi disagi al traffico, soprattutto nei quartieri collinari dove sono caduti tra i 5 e i 10 centimetri di neve. Una vera e propria bufera sta interessando anche le autostrade A7, A26 e A6, dove i mezzi con un peso superiore alle 7,5 tonnellate vengono scortati dalla polizia stradale.
Il Comitato operativo di Protezione Civile del Comune di Genova ricorda che gli automezzi privati possono circolare solo se muniti di catene o pneumatici da neve e comunica che sono attivi da ieri sera decine di mezzi spargisale nelle zone collinari della città e lungo i fondo valle Polcevera e Bisagno.
Il servizio bus è attivo su tutte le linee ma con rallentamenti e limitazioni. Disagi anche per la circolazione ferroviaria, soprattutto nel nodo genovese dove alcuni convogli hanno registrato ritardi di oltre un'ora.
Regione Liguria: Rfi e Trenitalia ancora inefficienti - L'assessore ai trasporti della Regione Liguria, Enrico Vesco, protesta contro le Ferrovie dello Stato per i disagi alla circolazione ferroviaria che si sono registrati oggi su varie linee regionali dopo le abbondanti nevicate della notte. «Ancora una volta - ha affermato in una dura nota - RFI e Trenitalia hanno dimostrato disorganizzazione e non hanno saputo affrontare con la necessaria prontezza l'emergenza neve, con conseguenti ritardi a catena su diverse linee liguri».
«Questa volta - ha proseguito Vesco - il problema è stato un guasto all'impianto di riscaldamento degli scambi nella stazione di Genova Sampiedarena ma, pur cambiando il tratto della linea coinvolto, i risultati sono stati gli stessi dello scorso anno».
«Evidentemente - ha detto l'assessore ligure - esistono ancora criticità che non sono state risolte ed è veramente difficile comprendere come per l'ennesima volta non si sia trovato il modo di rendere agibili gli scambi».