Assemblea IdV, Di Pietro invita il vincitore delle primarie del centrosinistra
«L'Ufficio di presidenza dell'Italia dei Valori riunitosi ieri ha ribadito la piena e convinta opposizione all'agenda politica dell'attuale governo ed ha altresì confermato la convocazione dell'assemblea nazionale del partito che si svolgerà il 15 dicembre»
ROMA - «L'Ufficio di presidenza dell'Italia dei Valori riunitosi ieri ha ribadito la piena e convinta opposizione all'agenda politica dell'attuale governo ed ha altresì confermato la convocazione dell'assemblea nazionale del partito che si svolgerà il 15 dicembre». E' quanto si legge in una nota dell'Italia dei Valori che fa anche il punto sulla questione delle alleanze. «E' stata espressa la volontà di concorrere alla costruzione di un'alleanza di governo - spiega infatti la nota - in vista delle prossime elezioni regionali e politiche che sia nel segno della discontinuità con l'attuale situazione politica, di un rinnovato centrosinistra e in coerenza con le indicazioni progettuali risultanti anche dai quesiti referendari». Tra l'altro l'Idv ha già invitato il vincitore delle primarie del centrosinistra a partecipare alla propria assemblea a dicembre.
Quanto, poi, alle primarie del centrosinistra l'Ufficio di presidenza ne ha rilevato «l'importante significato democratico e, nel rispetto della natura libera della consultazione, ha manifestato la massima attenzione ed ha invitato i cittadini a partecipare a tale consultazione, augurandosi che possa essere un passaggio per la costruzione dell'auspicata coalizione di governo alternativa all'agenda Monti». Ma di Pietro e i vertici dell'Idv non andranno a votare perchè «l'Ufficio di presidenza, all'unanimità, ha ritenuto di non partecipare personalmente a tale consultazione, impegnandosi per la costruzione di un credibile programma di governo per il Paese».
«A tal fine, il portavoce del partito, Leoluca Orlando, con i rappresentanti dei gruppi di Camera e Senato, Fabio Evangelisti e Luigi Li Gotti, sono stati delegati a incontrare - si legge ancora - gli esponenti del Partito democratico, di Sel e delle altre forze politiche della coalizione, confidando che il candidato premier che verrà espresso dalle primarie di domenica prossima possa partecipare all'assemblea nazionale del 15 dicembre».
«Quest'assise - conclude la nota - sarà un'occasione di profondo e forte rilancio del partito e un momento di confronto, di stimolo e di spunti che saranno oggetto di una riunione dell'esecutivo nazionale deputato a esprimere le scelte del partito. I gruppi parlamentari di Camera e Senato, anch'essi riunitisi ieri, hanno condiviso le decisioni prese ieri dall'ufficio di presidenza».
In Liguria lasciano partito anche De Simone, Scialfa e Fusco - E' un vero e proprio terremoto quello che si sta scatenando dentro l'Idv ligure dopo le dimissioni del deputato e coordinatore regionale Giovanni Paladini. Anche il segretario provinciale di Genova Francesco De Simone, il vice presidente della giunta regionale e assessore allo Sport, Niccolò Scialfa, e il capogruppo dell'Idv in Consiglio regionale, Marylin Fusco, hanno infatti annunciato nel pomeriggio la loro decisione di lasciare il partito.
All'origine della scelta, un forte disaccordo sulla linea politica dell'Idv. Secondo quanto trapelato, i quattro esponenti del partito sarebbero intenzionati a confluire nella nuova formazione politica di Donadi.
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