19 aprile 2024
Aggiornato 08:00
Isolata una frazione di Ortonovo

Nello Spezzino allagamenti, frane e torrenti esondati

La Protezione Civile della Liguria ha prorogato fino alle 15 l'allerta meteo di livello massimo per la provincia della Spezia e il Tigullio. A Genova e nel resto della regione, dove nella notte si sono registrate piogge intense ma senza particolari danni o criticità, lo stato di allerta è cessato alle 12 come previsto

GENOVA - La Protezione Civile della Liguria ha prorogato fino alle 15 l'allerta meteo di livello massimo per la provincia della Spezia e il Tigullio. A Genova e nel resto della regione, dove nella notte si sono registrate piogge intense ma senza particolari danni o criticità, lo stato di allerta è cessato alle 12 come previsto. Nella notte e nelle prime ore del giorno la zona più colpita dal maltempo è stata la provincia della Spezia dove sono esondati i torrenti Bettina, Lunense e Parmignola, allagando strade, negozi e scantinati.

Anche i fiumi Magra e Vara si sono rapidamente ingrossati ma al momento restano entrambi sotto il livello di guardia. Allagamenti diffusi si sono registrati anche in Lunigiana, in particolare a Marinella di Sarzana e Fiumaretta, dove alcune zone sono ancora sott'acqua e diversi famiglie sono state evacuate dalla proprie abitazioni. A La Spezia i vigili del fuoco hanno effettuato alcuni interventi per allagamenti di strade, scantinati e garage.

Nello Spezzino le forti piogge della notte hanno provocato anche una serie di frane e smottamenti, soprattutto nell'entroterra. La situazione più critica nel Comune di Ortonovo dove una grossa frana ha isolato la frazione di Nicola ed ha costretto la Protezione Civile ad evacuare una trentina di persone dalle proprie abitazioni minacciate da fango e detriti. Nelle prossime ore sono attese residue precipitazioni ma di debole intensità su tutta la Liguria.

La prefettura de La Spezia spiega che le piogge, nella notte, hanno colpito soprattutto i Comuni di Ortonovo Castelnuovo Magra e la località Marinella del Comune di Sarzana zone limitrofe alla Regione Toscana, con straripamento di torrenti e canali e conseguenti allagamenti. Anche nel Comune capoluogo si sono verificati numerosi allagamenti.

Alle 5.30 circa si è rilevato un sensibile innalzamento del livello del fiume Magra. Presidiate le portelle degli argini in loc. S. Genesio di Arcola In via precauzionale il comune di Borghetto Vara aveva già disposto l'evacuazione di 60 persone, che hanno trovato alloggio presso familiari e conoscenti. Ancora, evacuazioni di una quarantina di persone ad Ortonovo 32 persone nel comune di Ameglia 4 nel comune di Sesta Godano e 6 nel comune di Beverino Gli organismi del volontariato provinciale della Protezione Civile, con circa 200 persone, continuano ad operare per il monitoraggio del territorio, presso il polo provinciale di protezione civile, la sala operativa della prefettura e il C.O.M. della Val di Vara.

Quanto alla viabilità, criticità si sono registrate in particolare nella Val di Magra, dove sono state disposte chiusure di alcune strade in località Marinella di Sarzana nel tratto focivo del fiume Magra in Comune di Ameglia e sulla S.S. 62 nel tratto fra Santo Stefano Magra ed Aulla (MS).