19 aprile 2024
Aggiornato 22:00
L'aggressione a Viterbo

Militanti Casapound schiaffeggiano Filippo Rossi

Il Direttore del «Futurista» è stato trasportato in ospedale per accertamenti: fortunatamente per lui niente di grave, solo pochi giorni di prognosi per alcune contusioni al volto. Iannone (Casapound): Quante storie per uno «schiaffone futurista»

ROMA - Alcuni militanti di Casapound nella notte, attorno all'1.30, hanno aggredito a Viterbo il direttore del quotidiano online «Il Futurista» Filippo Rossi, che è anche l'ideatore del festival 'Caffeina Cultura', il festival letterario che si sta svolgendo proprio in questi giorni nella cittadina medievale laziale. Rossi è stato trasportato in ospedale per accertamenti: fortunatamente per lui niente di grave, solo pochi giorni di prognosi per alcune contusioni al volto. Il leader di Casapound, Gianluca Iannone, in una nota precisa che non si è trattato affatto di una «aggressione» ma di una «discussione tra vecchi amici che amici non sono più, in cui la ricerca di un chiarimento verbale è finita in un gesto di marinettiana memoria».

«Quante storie per uno schiaffone futurista - spiega Iannone - Da Filippo Rossi, che si ispira a coloro che volevano esaltare 'l'insonnia febbrile, il passo di corsa, il salto mortale, lo schiaffo e il pugno', non ce lo saremmo aspettato». Per Iannone si è dunque trattato di uno 'schiaffo' «come quello di Umberto Boccioni a Ardengo Soffici, che il direttore de 'Il Futurista' dovrebbe conoscere bene, niente di più, altro che spedizione punitiva» e il gesto compiuto ieri a Viterbo sarebbe arrivato «dopo che Rossi, che più volte è venuto a CasaPound a parlare, ha ripetutamente diffamato il nostro movimento in maniera del tutto pretestuosa. Uno schiaffone può far male, ma un occhio nero passa in fretta. A Rossi voglio dire - conclude Iannone - che altrettanto male possono fare la penna e le parole, ma gli effetti delle ingiurie durano più a lungo».

Immediata la solidarietà del mondo politico a Filippo Rossi, in primis quella del presidente della Regione Lazio Renata Polverini che spiega: «Esprimo al direttore del Futurista, piena solidarietà, personale e dell'amministrazione regionale del Lazio, per la grave aggressione subita questa notte a Viterbo. Una violenza ingiustificabile, che va condannata senza se e senza ma».
«La diversità di opinione e il libero confronto - aggiunge Polverini - sono pilastri irrinunciabili della nostra democrazia, a cui Filippo Rossi contribuisce anche con iniziative di cultura e di dibattito come Caffeina. E' inammissibile che ancora si debba assistere ad episodi come quello accaduto a Viterbo e che ci sia chi, col 'pugno', pensa di poter esprimere il proprio pensiero».

Il presidente dei deputati Udc, Gian Luca Galletti, esprime «totale solidarietà a Filippo Rossi, direttore de Il Futurista, e la più ferma condanna per la vile aggressione subita. In democrazia il confronto con le idee altrui - afferma - si fonda su altre regole. Lascia l'amaro in bocca constatare invece come ancora oggi qualcuno possa pensare di fare politica con la violenza».