31 luglio 2025
Aggiornato 10:30
Emergenza rifiuti Roma

Rifiuti, sindaci anti Pian dell'Olmo da Fini

I 18 primi cittadini Valle del Tevere trovano la Camera deserta. Il Presidente ha ascoltato le loro doglianze e li ha messi in contatto con il ministro dell'Ambiente Corrado Clini. Cicchitto insiste: Pian dell'Olmo è sbaglio da bloccare

ROMA - I diciotto Sindaci della Valle del Tevere in prima fila nella protesta contro la realizzazione a Pian dell'Olmo della nuova discarica di rifiuti per Roma, fra i quali i primi cittadini di Riano e Rignano Flaminio, sono stati ricevuti dal presidente della Camera Gianfranco Fini che ha ascoltato le loro doglianze e li ha messi in contatto con il ministro dell'Ambiente Corrado Clini, con il quale hanno concordato un incontro per le 19 di questa sera.

Camera deserta - I Sindaci sono entrati a palazzo Montecitorio determinati a farsi sentire anche in aula, per la quale avevano ottenuto accesso non senza qualche difficoltà. Ma hanno trovato il deserto che caratterizza la Camera ogni giovedì pomeriggio. La seduta, dopo il rinvio a martedì del ddl anticorruzione, era sospesa causa l'impossibilità di procedere alle interpellanze e interrogazioni in calendario per l'assenza di ogni rappresentante del Governo. Atteso, prima in aula e poi in Transatlantico, dai soli deputati autori degli atti ispettivi all'odg. Da qui lo sconcerto dei Sindaci, presto dirottati allo studio del presidente Fini.

Sindaci: Per Clini non è il sito più idoneo - Si è concluso, dopo circa un'ora, l'incontro dei sindaci della Valle del Tevere con il ministro dell'Ambiente Corrado Clini. Tema dell'incontro, ovviamente, la discarica di Pian dell'Olmo. Lasciando il ministero dell'Ambiente il sindaco di Rignano Flaminio Fabio Di Lorenzi, ha spiegato: «Il ministro ci ha ribadito che per lui Pian dell'Olmo non è il sito più idoneo: a suo avviso Pizzo del Prete e Monte Carnevale lo sono di più». Inoltre, «il ministro ci ha spiegato che ad ora non c'è un progetto» per Pian dell'Olmo «e che dunque non c'è nulla di cui parlare». Lo stesso primo cittadino di Rignano ha spiegato che il ministro Clini «scriverà al sindaco di Roma al presidente della Regione Lazio, al presidente della Provincia di Roma ed al commissario Goffredo Sottile e ribadirà loro che senza un progetto non si potrà procedere con quel sito».
È stato invece, il presidente del XX Municipio, Gianni Giacometti, a spiegare una sua ipotesi: «Il sito è stato indicato a Sottile dalle tre figure istituzionali (Comune, Regione, Provincia) però ora nessuno vuole prenderne la paternità».

Cicchitto insiste: Pian dell'Olmo è sbaglio da bloccare - «Come risulta da un'intervista dell'ing. Giorgio Cesari, Segretario Generale dell'Autorità di Bacino del fiume Tevere, che afferma che 'Pian dell'Olmo non era quella in condizioni migliori. Il problema riguarda la falda e la permeabilità del terreno. C'erano siti più idonei, in particolare uno con 200 metri di argilla, una barriera molto efficace'. Ciò che afferma l'ing. Cesari, che si aggiunge a molte altre questioni riguardanti i comuni e la viabilità, mette in evidenza che si sta facendo una scelta del tutto sbagliata che va bloccata». Lo ha affermato in una dichiarazione il Presidente dei deputati del Pdl Fabrizio Cicchitto.