19 agosto 2025
Aggiornato 05:30
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Terrorismo: Cancellieri, potremmo usare l'Esercito

Il Ministro dell'Interno a «Repubblica»: Giovedì la riunione del Comitato ordine e sicurezza. Gasparri: C'è allarme, no ai tagli alla sicurezza per la crisi

ROMA - Alzare la guardia per evitare una escalation che «è uno degli scenari possibili. Giovedì è prevista una riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza. In quella sede presenteremo un pacchetto di proposte». A dirlo, in una intervista a La Repubblica, è il ministro dell'Interno Annamaria Cancellieri, ribadendo inoltre che «è stata diramata una circolare che invita ad alzare la soglia di attenzione intorno agli obiettivi sensibili di tutto il territorio nazionale».

Ipotizzabile l'uso dell'Esercito - Nel piano che verrà presentato al comitato per l'ordine e la sicurezza di giovedì è previsto anche l'uso dell'esercito per difendere gli obiettivi a rischio? «E' una delle possibilità che stiamo studiando - risponde Cancellieri - del resto è già stato fatto in passato. Il personale a nostra disposizione è limitato e anche per questo il ricorso all'esercito è una possibile soluzione».
Secondo il ministro, il consenso di cui possono godere gli autori di attentati come quello di Genova è «ristretto ad un'area numericamente limitata e la gran parte degli italiani» riteniamo «considerino aberrante quel che è accaduto. Non penso che siamo molti coloro che hanno nostalgia di tornare indietro di quarant'anni e rituffare il Paese negli anni di piombo».

Gasparri: C'è allarme, no ai tagli alla sicurezza per la crisi - «L'allarme terrorismo che oggi tanti giustamente lanciano comporta una serie di conseguenze. Servono da tempo più controlli su gruppi e centri sociali dell'estrema sinistra, protagonisti in più occasioni di gravi violenze a Roma e altrove e tradizionale centro di reclutamento per gruppi armati». Lo dichiara in una nota il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri.
«Quando, con ogni governo, ho lanciato questo allarme sono stato criticato con argomenti ridicoli. Anche da magistrati che con il loro buonismo hanno vanificato l'azione delle forze dell'ordine. Ora in tempi di revisione di spesa è giusto evitare sprechi e sovrapposizioni. Ma attenzione a parlare, anche solo per stupide elucubrazioni da professori e da tecnici dei tecnici, di tagli alla sicurezza o di deliri quali l'unificazione delle forze dell'ordine. Esigiamo chiarezza su questo punto. Se qualcuno vuole sciogliere qualche forza di polizia agiremo prima noi per sciogliere il governo con il voto del Parlamento».