TAV, Silp: Per i poliziotti turni massacranti e mal pagati
Il Segretario provinciale genovese Traverso: E il comandante se ne va in ferie.... Appello a Monti per un tavolo di confronto per superare i conflitti. Fuori pericolo l'attivista No Tav precipitato da traliccio. Corteo No Tav lascia A32 nella notte, aggredito operatore Tg3
GENOVA - «Gli operatori della polizia di Stato del sesto Reparto Mobile di Genova, impiegati in Val di Susa per le manifestazioni No Tav, stanno sopportando turnazioni massacranti senza i necessari periodi di riposo, il tutto per uno straordinario pagato in modo ridicolo con cui i colleghi cercano di arrotondare uno stipendio altrettanto misero». E' quanto denuncia, con una nota, il segretario provinciale del Silp, Roberto Traverso.
«Il servizio - si legge nella nota - viene prestato in condizioni di alto rischio, spesso di notte, su sedi autostradali e viadotti, con mezzi di difficile manovrabilità come idranti e ruspe, a contatto continuo con gli antagonisti e con gravi pericoli per l'incolumità di tutti. Abbiamo chiesto e pretenderemo il rispetto dei requisiti minimi contrattuali -afferma Traveso- a garanzia dell'integrità psicofisica dei dipendenti».
Secondo il segretario provinciale del Silp, «non è accettabile che il Comando del 6° Reparto Mobile di Genova non prenda una netta e decisa posizione a tutela dei dipendenti, continuando a dare disponibilità per servizi di ordine pubblico sul territorio genovese a discapito di un organico spremuto all'inverosimile mentre in Val di Susa gli 80 dipendenti non hanno ancora ricevuto il cambio per recuperare integrità fisica. L'aspetto più irritante e grottesco della situazione -prosegue la nota- è che in un momento così delicato il comandante del reparto ha ritenuto opportuno prendersi una settimana di ferie».
«Abbiamo chiesto l'intervento della struttura Nazionale del Silp per la Cgil -conclude Traverso- sia per l'aspetto inerente i carichi di lavoro sopportati dal personale impiegato in Val di Susa che per ottenere urgenti chiarimenti in merito al comportamento del comandante del 6° Reparto Mobile che a nostro parere alimenta un senso di demotivazione tra il personale che in questo momento ha bisogno di sentirsi vicino l'amministrazione».
Appello a Monti per un tavolo di confronto per superare i conflitti - «Le nostre motivazioni contro la realizzazione di questo progetto per l'alta velocità sono sostenute dalle opinioni di autorevoli studiosi, tecnici ed esperti del settore. Per questo riteniamo fondamentale ottenere ora, a lavori ancora fermi, un incontro con il Presidente del Consiglio Monti, affinché la politica intelligente e lungimirante possa far superare questo conflitto che rischia di svilire e inquinare la lecita opposizione e i contenuti della protesta, che deve essere sempre corretta, pacifica e trasparente».
Fuori pericolo l'attivista No Tav precipitato da traliccio - È fuori pericolo di vita Luca Abbà, il militante No Tav precipitato lo scorso lunedì da un traliccio dell'alta tensione, nel corso di un'azione dimostrativa contro l'allargamento del cantiere della Torino-Lione. Lo ha assicurato Maurizio Berardino, direttore del Dipartimento di emergenza del Cto di Torino. Abbà attualmente è stato sottoposto a un intervento chirurgico sulle fasce muscolari.
Corteo No Tav lascia A32 nella notte, aggredito operatore Tg3 - E' stata riaperta l'autostrada A32, dopo l'occupazione di 3 ore, ieri sera, ad opera di un migliaio di No Tav.
Secondo quanto riferisce la Questura di Torino sono stati diversi i danneggiamenti in due gallerie dell'Autofrejus, la Prapontin e la Giaglione.
Il clima in Valle di Susa è molto teso. Ieri nel corso dell'occupazione dell'autostrada i manifestanti hanno intimidito le troupe televisive, che non hanno girato alcuna immagine. Mentre un operatore del Tg3 nazionale è stato aggredito. L'episodio è avvenuto vicino alla galleria Prapontin, verso al fine della manifestazione.
- 29/07/2019 Di Maio: «Per fare la TAV alla Lega servono i voti del PD»
- 28/07/2019 Tav, duello nella maggioranza. I 5 Stelle provano a «limitare i danni»
- 27/07/2019 M5s presenta mozione contro Tav, Di Maio: «Non ci arrendiamo»
- 27/05/2019 Di Maio: «Su tav non cerchiamo lo scontro, rispettiamo contratto di Governo»