19 aprile 2024
Aggiornato 10:30
Traffico in tilt sulle strade consolari

Neve a Roma, è caos traffico in città e sulle consolari

La situazione è particolarmente critica a Roma Nord, in particolare su via Trionfale, sulla Flaminia, su via Trionfale sulla Cassia, le arterie di uscita dalla città dove si registrano code di automobilisti bloccati. Carabinieri soccorrono bambini bloccati in un asilo a Saxa Rubra

ROMA - Traffico in tilt sulle strade consolari in uscita da Roma per la nevicata che ha interessato la capitale oggi. La situazione è particolarmente critica a Roma Nord, in particolare su via Trionfale, sulla Flaminia, su via Trionfale sulla Cassia, le arterie di uscita dalla città dove si registrano code di automobilisti bloccati. Nel pomeriggio i carabinieri hanno soccorso i bambini di un asilo a Saxa Rubra bloccati dal maltempo. Si segnalano anche richieste di soccorso da parte di automobilisti bloccati e in qualche caso per inizio di assideramento dopo lunghe ore di permanenza in auto al freddo.
Dalla Protezione civile della capitale riferisce che ci sono problemi anche sul grande raccordo anulare in direzione Nord. La croce rossa sta intervenendo con bevande calde e coperte per soccorre gli automobilisti in coda sulla Cassia.

La situazione è critica anche in città. Traffico impazzito e auto bloccate, nel pomeriggio, con autobus strapieni di passeggeri bloccati tra le auto. C'è chi è stato costretto a fare anche dieci chilometri a piedi con il gelo dall'ufficio alla propria abitazione e dai racconti di cittadini la segnalazione di aver visto poche auto della polizia municipale anche nelle zone del centro urbano. Non si sono visti mezzi spargi sale nelle strade del centro e in periferia per prevenire il rischio gelo. Numerose le richieste di aiuto e le denunce di cittadini infuriati che hanno intasato i centralini della questura e dei carabinieri.
Alcune segnalazioni parlano di passeggeri fatti scendere dai mezzi pubblici prima di arrivare alla fermata perché senza catene. In una nota l'agenzia per la Mobilità risponde: «No passeggeri se bus senza dotazioni», e «gli autobus che rientrano in rimessa non svolgono servizio pubblico e in molti casi, non essendo compresi nel piano-neve, non dispongono delle dotazioni di sicurezza». «In relazione - si legge nella nota dell'Agenzia della mobilità - alcune perplessità avanzate da alcuni passeggeri, che sono stati fatti scendere dai mezzi pubblici prima di arrivare alla fermata prevista, perché nel frattempo era scattata l'emergenza ed era quindi entrato in vigore il piano che prevede la circolazione dei soli mezzi attrezzati con dispositivi idonei», Agenzia della Mobilita precisa che: «Gli autobus che rientrano in rimessa non svolgono servizio pubblico e in molti casi - non essendo compresi nel piano-neve - non dispongono delle dotazioni di sicurezza indispensabili per l'esercizio al pubblico».