24 aprile 2024
Aggiornato 04:00
Il prossimo 18 e 19 febbraio

Verso la convocazione di un nuovo Concistoro a febbraio

Per la creazione dei nuovi Cardinali. Benedetto XVI potrebbe annunciarne la convocazione nei prossimi giorni, forse già domani in occasione della tradizionale messa celebrata per l'Epifania nella basilica di San Pietro

CITTÀ DEL VATICANO - Si avvicina la convocazione di un nuovo Concistoro da parte del Papa per la creazione dei nuovi cardinali. Il concistoro dovrebbe tenersi, secondo indiscrezioni, il prossimo 18 e 19 febbraio. E Benedetto XVI potrebbe annunciarne la convocazione nei prossimi giorni, forse già domani in occasione della tradizionale messa celebrata per l'Epifania nella basilica di San Pietro.

Si tratterà, ad ogni modo, del quarto Concistoro di Benedetto XVI dopo quelli che si sono svolti il 24 marzo 2006, il 24 novembre 2007 e il 20 novembre 2010.
Proprio domani, peraltro, compirà 80 anni il cardinale portoghese José Saraiva Martins. Scende così a 107 il numero di cardinali che, con meno di 80 anni, hanno diritto ad entrare nel Conclave che verrebbe convocato per eleggere il nuovo Papa nell'eventualità del decesso del Pontefice regnante. In base alla norma stabilita da Paolo VI, e raramente violata, la soglia di cardinali 'elettori' è fissata a 120. C'è dunque 'posto' per 13 nuovi cardinali (cifra che salirebbe a 22 entro la fine del 2012 a causa dell'ottantesimo compleanno di altri porporati).

Nel sacro «collegio elettorale» dovrebbero entrare alcune personalità della Curia romana che ancora non hanno ricevuto la berretta cardinalizia: Fernando Filoni (prefetto di Propaganda Fide), Rino Fisichella (presidente del nuovo pontificio consiglio per la Nuova evangelizzazione), l'arcivescovo brasiliano Joao Braz de Aviz (prefetto della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica), Giuseppe Bertello (presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano), Domenico Calcagno (presidente dell'Amministrazione del patrimonio della Sede apostolica), Giuseppe Versaldi (presidente della Prefettura degli affari economici della Santa Sede), nonché lo statunitense Edwin O'Brien (pro-gran maestro dell'ordine equestre del Santo Sepolcro) e lo spagnolo Santos Abril y Castello (arciprete della basilica papale di Santa Maria Maggiore). E' poi possibile che prendano la berretta cardinalizia gli arcivescovi di New York (Timothy Dolan), Toronto (Thomas C. Collins), Firenze (Giuseppe Betori), Berlino (Thomas Woelki), Utrecht (Wim Eijk), Praga (Dominik Duka), Cebu nelle Filippine (José Seroifa Palma), Honk Kong (John Tong Hon), il patriarca maronita del Libano (Bechara Rai), e, in Africa, gli arcivescovi di Lusaka (George Telesphore Mpundu) e di Kampala (Cyprian Kizito Lwanga).