25 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Giustizia

ANM: Il processo lungo serve solo a garantire l'impunità

Palamara: «Servono interventi strutturali e omogenei»

ROMA - L'Associazione nazionale magistrati è tornata a far sentire oggi la sua voce contro il ddl cosiddetto «processo lungo», nel corso di una audizione in commissione Giustizia alla Camera, alla quale hanno partecipato Luca Palamara e Giuseppe Cascini, rispettivamente presidente e segretario del sindacato delle toghe. «Abbiamo ribadito - ha detto Palamara ai cronisti al termine dell'audizione - l'assoluta inutilità di questa proposta di modifica legislativa. Si tratta di un intervento decontestualizzato, che non tiene conto della necessità di interventi strutturali e omogenei».

Secondo l'Anm «il processo lungo rischia, insieme alla norma sulle prove documentali, di impedire che il processo giunga a conclusione e quindi di garantire impunità». Rispondendo a una domanda sulla prescrizione breve, arenatasi in commissione al Senato e in predicato per un esame diretto dell'aula di palazzo Madama, Palamara ha aggiunto: «Sono altre le riforme che servono, servono riforme serie».