19 aprile 2024
Aggiornato 23:00
La gaffe sul Cern

Gelmini e la gaffe, il portavoce del Ministro paga per tutti

Massimo Zennaro si è dimesso da portavoce del ministro Mariastella Gelmini. Il Pd incalza: «E' insopportabile che resti ancora Direttore Generale del Miur»

ROMA - Massimo Zennaro si è dimesso da portavoce del ministro Mariastella Gelmini, a seguito della gaffe del comunicato con cui la ministro di Istruzione, Università e Ricerca si è congratulata per il successo dell'esperimento Cern Ginevra- Laboratori Isfn del Gran Sasso che ha registrato una velocità del fascio di neutrini inferiore a quello della luce, facendo riferimento a un inesistente tunnel fra Svizzera e Abruzzo con relativo finanziamento governativo.
Zennaro mantiene l'incarico di direttore generale del Miur per lo studente, l'integrazione, la partecipazione e la comunicazione a cui Gelmini lo ha nominato nel 2009, suscitando la protesta dell'opposizione

Il Pd incalza: «E' insopportabile che resti ancora Direttore Generale del Miur» - «Le dimissioni del portavoce del ministro Gelmini sono un atto dovuto. Appare però quantomeno stupefacente - ha affermato la capogruppo del Pd nella commissione Cultura della Camera, Manuela Ghizzoni- che Zennaro manterrà l'incarico di che ricopre dal 2009 per designazione del ministro Gelmini. Già a suo tempo criticammo questa nomina per l'assenza del profilo culturale e professionale di Zennaro. Oggi la sua permanenza diviene oltreché incomprensibile, insopportabile».