31 luglio 2025
Aggiornato 08:00
Politica economica

Bersani: «La manovra è iniqua. Tremonti venga in Parlamento»

Il leader del PD: «Il Ministro spieghi perché ne servirà una da 59 mld nel 2014»

ROMA - «E' da irresponsabili andare avanti su una manovra che non può reggere, non può essere sopportata» e perchè pesa soprattutto sui ceti popolari e sui ceti medi. Il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, a Montecitorio lancia un appello al governo e alla maggioranza affinchè «alla Camera si possano discutere proposte alternative, meno recessive e chiedere, senza danno, a chi può dare un contributo».

Bersani chiede poi al ministro del Tesoro «di venire in Parlamento per spiegare qual è il quadro di economia e finanza che evidentemente è da aggiornare visto che per arrivare al pareggio di bilancio nel 2013 abbiamo bisogno di una una manovra da 40 miliardi ora e poi da 55 nel 2013 e da 59 nel 2014. Cosa si sta scontando la recessione o l'inefficacia delle misure fatte fin qui?».

Inoltre Bersani denuncia che «se si considera la delega assistenziale, il taglio delle detrazioni, il taglio ai servizi e l'aumento dell'Iva si vede che stanno facendo cascare addosso tutta la manovra sui ceti popolari, sui ceti medi e sui servizi, anche perchè la banderuola del contributo del 3% dai redditi sopra i 330mila euro può dare la meglio 140milioni di euro».