29 marzo 2024
Aggiornato 16:00
Manovra economica

Bersani: No all'ennesimo condono, ci opporremo con ogni mezzo

Il segretario del PD su Facebook: «Sì a una tantum su chi ha già beneficiato di condoni in passato»

ROMA - No all'ennesimo condono, «ci opporremo con ogni mezzo», avverte Pier Luigi Bersani in un intervento sulla sua pagina Facebook. Il segretario del Pd propone invece una «una tantum» su chi ha già beneficiato di condoni in passato da destinare a «piccole opere nei comuni e ai pagamenti della Pubblica Amministrazione alla piccola impresa».
«Dunque, ecco puntualmente arrivare la discussione che mi aspettavo - esordisce il segretario del Pd - Questa è la sostanza del contendere: chiedere nell'emergenza un contributo straordinario ai condonati sarebbe illegale sarebbe invece legale chiederlo ai tassati».

«Attendo con ansia che qualcuno si confronti con me pubblicamente su questa tesi. Porterò un elenco sterminato di casi in cui si sono introdotte deroghe al patto fiscale e al patto di cittadinanza (naturalmente per le persone normali che non occultano i loro redditi né le loro condizioni di vita e di lavoro). - continua il segretario del Pd - Aggiungerò la dimostrazione di come i condonati siano facilmente raggiungibili e di come si possa preservare il loro anonimato. Naturalmente una siffatta misura mina la praticabilità futura di simili condoni. Appunto. Noi non abbiamo mai fatto condoni e non ne faremo. Sono regali che incentivano l'evasione. Con la nostra proposta non avremmo dunque, fra le centinaia di deroghe che il legislatore ha introdotto, finalmente una deroga che incentiva un principio di legalità? Vogliono riflettere su questo i critici in buona fede?».

«Quanto all'ennesimo condono immancabilmente ipotizzato dal governo, ci si pensi molto bene - avverte Bersani - Noi ci opporremmo all'ennesimo scandalo con ogni mezzo a disposizione. L'una tantum che proponiamo vogliamo dedicarlo ad un piano immediato di piccole opere nei comuni e ai pagamenti della Pubblica Amministrazione alla piccola impresa, così da dare finalmente un po' di respiro alla congiuntura economica, di cui nessuno parla. Tutte le altre misure che proponiamo sono strutturali, per l'equità fiscale e la crescita. Vorremmo fossero prese sul serio nel loro insieme, come è giusto fare per un progetto responsabile e alternativo».