Calderoli: Dicasteri più vicini ai cittadini, no a costi aggiuntivi
La Padania: «Così il Ministro risponde, Decreti alla mano, al Colle»
ROMA - Così il Governo è sempre più vicino ai cittadini. In un intervento in esclusiva per 'la Padania' il ministro della Semplificazione normativa Roberto Calderoli spiega ragioni e necessità che hanno portato alle «sedi periferiche di rappresentanza operativa» del Governo, ferma restando Roma Capitale. Una risposta, seppur indiretta, ai rilievi mossi dal Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, con la quale, norme e decreti alla mano, il ministro Calderoli mette in luce da un lato la conformità delle leggi che hanno portato a tale decisione e dall'altro gli effetti benefici dell'operazione: «L'istituzione di sedi periferiche - si legge infatti - intende rispondere all'esigenza di assicurare una più significativa presenza sul territorio degli uffici del Governo, attraverso moduli organizzativi per lo più dedicati all'interlocuzione fra i cittadini e le amministrazioni».
«Le funzionalità aggiuntive delle nuove sedi periferiche - scrive ancora il ministro per la Semplificazione normativa, sottolineando che comunque non ci saranno costi aggiuntivi - saranno di diverso tipo, si pensi in particolare all'esigenza di dare voce ai vari soggetti della società civile», ma anche «all'esigenza di rilanciare il nostro Paese in un rapporto più diretto con le realtà economiche e produttive», in un'ottica di rilancio del Paese.
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