Inchiesta P4
Reguzzoni: Su Papa decide Bossi, in aula atteggiamento consono
Il Capogruppo alla Camera: «Sicuramente non saremo noi a chiedere il voto segreto»
ROMA - La Lega continua ad alimentare la suspense sull'arresto di Alfonso Papa, e il capogruppo Marco Reguzzoni rimanda alla decisione del leader: «Decide Bossi, decide il segretario federale».
Reguzzoni ricorda che «prima del voto in Giunta noi ci eravamo espressi per il sì all'arresto. In Giunta abbiamo avuto un atteggiamento consono, e l'astensione è stata solo 'tecnica' perchè non potevamo votare una relazione dell'Idv». Astensione che comunque ha determinato l'approvazione della relazione di minoranza favorevole all'arresto del deputato pidiellino. E in Aula domani «avremo un atteggiamento consono».
L'unica certezza che Reguzzoni regala è che «non sarà la Lega a chiedere il voto segreto».