Bersani: La manovra sembra del dr. Stranamore, è inaccettabile

ROMA - La manovra del Governo è «inaccettabile», sembra scritta «dal dottor Stranamore». Lo ha detto il segretario del Pd Pier Luigi Bersani, commentando le cifre illustrate oggi dal ministro dell'Economia Giulio Tremonti. «Penso che siamo davanti alla manovra del dottor Stranamore, si parla di miliardi come se fossero noccioline e non si rende chiaro al Paese cosa significa in concreto. E' una manovra inaccettabile per l'enorme carico sociale che determina, è recessiva, lascia un'alea rilevantissima sul pareggio di bilancio che anche il presidente giustamente invoca».

Ha aggiunto Bersani: «Dire sbrigativamente che le leggi-delega produrranno risparmi per 12-14 miliardi che se non sarà così si taglieranno proporzionalmente le detrazioni e le agevolazioni fiscali è inaccettabile: sarebbe un ulteriore drammatico colpo alle detrazioni sociali, che non servono per pagare la palestra, parliamo dei figli a carico, dei redditi bassi, di meccanismi perequativi».
Peraltro, ha ripetuto, «è inaccettabile che venga discussa in tre settimane e approvata con un voto di fiducia, senza una discussione parlamentare minimamente seria». Se la manovra venisse trasformata in un ddl il Pd sarebbe pronto a garantire la chiusura dei lavori entro il 30 settembre e non è vero che è impossibile «come dice Cicchitto». Di sicuro, «un percorso fatto di colpi di mano è impensabile. Alla prossima direzione del partito ci occuperemo della manovra e dei temi sociali per lanciare una grande campagna».