24 aprile 2024
Aggiornato 14:00
Manovra finanziaria

Governo: Misure non severe per i prossimi due anni

Nota di Palazzo Chigi: «Interventi necessari proiettati sul biennio 2013-2014»

ROMA - Il comunicato finale del Consiglio dei Ministri sottolinea come sulla manovra il Governo «ha approvato il decreto-legge, recante disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria coerenti con gli obiettivi di manovra condivisi in sede europea».

«Il provvedimento - spiega la nota di Palazzo Chigi - si compone di 4 parti: la prima dedicata al contenimento dei costi della politica (indennità per i parlamentari, voli di Stato, auto blu); la seconda alle misure generali di contenimento della spesa; la terza alle disposizioni in materia di entrate tributarie; la quarta a misure per sostenere lo sviluppo. Quanto alla seconda parte, le disposizioni non prevedono misure particolarmente severe per gli anni 2011 e 2012, proiettando gli interventi necessari al perseguimento degli obiettivi negli esercizi 2013 e 2014».

«Tra le misure di sviluppo - sottolinea in particolare il comunicato finale del Cdm - si annoverano interventi di fiscalità di vantaggio per l'imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità, nonché di liberalizzazione del collocamento, di attivazione del capitale di rischio verso le nuove imprese, di finanziamento e potenziamento delle infrastrutture, di riordino dell'Anas e dell'ICE».

Inoltre, «è previsto che nei comuni di interesse turistico e nelle città d'arte, in via sperimentale, gli esercizi commerciali non saranno più tenuti a rispettare gli orari di apertura e chiusura, la chiusura domenicale e festiva e la mezza giornata di chiusura infrasettimanale».