16 aprile 2024
Aggiornato 19:30
Caso Ruby

Popolo viola: «Piazze piene ovunque per dimissioni Berlusconi

Mascia: «Grande successo nonostante i media non parlino di noi». Probabile nuova mobilitazione il 12 marzo a difesa Costituzione

ROMA - C'è soddisfazione tra le fila del Popolo viola per l'andamento delle manifestazioni contro Silvio Berlusconi convocate oggi in 29 città italiane e sei capitali estere. «A Roma, in piazza SS. Apostoli, il Popolo viola - si legge in una nota dei promotori - ha fatto il pienone con l'iniziativa di oggi. I cittadini indignati sono ancora per le strade dopo aver manifestato tutto il pomeriggio per chiedere le dimissioni di Berlusconi».

«Abbiamo riempito le piazze italiane - spiega nel comunicato Gianfranco Mascia, uno dei promotori Viola - anche piazza del Plebiscito a Napoli era strapiena di cittadini e così pure a Milano, Bologna, Padova, Catania e in tutte le altre città dove si sono svolte le manifestazioni allegre, chiassose (con pentole e coperchi) e colorate. Il successo è ancora più grande se consideriamo che nessun grande mezzo di informazione ha parlato delle mobilitazioni di oggi: è tutto frutto del passaparola orale e web. Adesso ci prepareremo per riempire anche domani, le piazze delle donne in tutta Italia».

«Siamo scesi in piazza per difendere il Presidente Napolitano - prosegue Mascia - dagli attacchi che gli arrivano da giornali come Libero e la Libertà di Informazione, a rischio con la nuova normativa che in Rai vuole mettere il bavaglio ai Talk Show».
«I prossimi passi - conclude l'esponente Viola - saranno organizzare una grande mobilitazione nazionale, probabilmente a Roma il 12 marzo, tutti insieme: partiti, movimenti e personalità della cultura e dell'informazione, seguendo lo spunto lanciato dalle associazioni come Articolo 21, Anpi, Move On e Popolo Viola la scorsa settimana. Una manifestazione che abbia come momenti unificanti la bandiera italiana, la Costituzione e l'Inno di Mameli».