23 aprile 2024
Aggiornato 10:00
Economia

Baldassarri: (Fli): disposto al dialogo se il governo accetta le mie proposte

Intanto la disoccupazione giovanile è salita al 29%. E Profumo avverte: l'Italia è bloccata

ROMA - E' aumentato in Italia il numero dei giovani disoccupati che ha registrato così un nuovo record negativo. Il tasso di disoccupazione giovanile a dicembre è stato pari al 29%, con un aumento di 0,1 punti percentuali rispetto a novembre e di 2,4 punti percentuali rispetto a dicembre 2009.
Lo ha rilevato l'Istat secondo cui «in un mercato del lavoro che presenta condizioni un po' più serene, l'elemento che stona è certamente il tasso di disoccupazione giovanile che a dicembre tocca un nuovo record, il valore più alto dall'inizio delle serie del 2004».

BALDASSARRI (FLI): PARTIAMO DAL SOSTEGNO AD AZIENDE E FAMIGLIE - Un dialogo è possibile sulla proposta di Berlusconi per un lavoro comune sulla crescita e si può partire dalla proposta di una manovra aggiuntiva a sostegno di imprese e famiglie. Lo dice Mario Baldassarri, Fli, Presidente della Commissione Finanze al Senato, al Corriere della Sera.

TAGLIARE LE SPESE: BERLUSCONI, SE VUOLE, HA GIÀ LO STRUMENTO - Urso ha definito «poco credibile» la proposta di Berlusconi; Baldassarri si dice «dialogante sui contenuti ma fermo sulle mie opinioni». Nel merito, esiste la sua proposta di «manovra aggiuntiva per la finanziaria 2010 di sostegno alle famiglie e alle imprese e quindi alla crescita e allo sviluppo. Si basava su tagli verticali a voci mirate di spesa corrente, sull'introduzione del quoziente famigliare, l'alleggerimento dell'Irap per le Pmi e una cedolare secca con copertura economica». Proposta, ricorda, «trasformata in un ordine del giorno che il Governo ha accettato» e dunque Berlusconi «ha già lo strumento pronto senza avvitarsi in futuribili accordi bipartisan su liberalizzazioni e quant'altro. Il mio timore - avverte - è che se si perde altro tempo tra qualche mese il Governo, qualsiasi esso sia, sarà costretto a intervenire con le solite manovre fatte di tasse e sacrifici».

PROFUMO (UNICREDITO): NON E’ L’ECONOMIA MA E’ LA POLITICA AD ESSERE BLOCCATA - La situazione politica italiana è bloccata e 'ingabbia' le possibilità di riforme strutturali in tempi brevi. Lo dichiara l'ex numero uno di Unicredit, Alessandro Profumo in un'intervista rilasciata al Sole 24 Ore nell'ambito del World economic forum di Davos. «Mentre i dati economici non sono tutti negativi, crescita al di sotto della media Ue ma con un debito sotto controllo e un debito privato non rilevante - sottolinea - la dinamica politica appare bloccata intorno alle vicende del primo ministro Silvio Berlusconi e purtroppo assai poco suscettibile a riforme strutturali in tempi brevi. E a quelle riforme - osserva - il mondo ci attende, con purtroppo crescente impazienza».

L’ISTAT QUADRO PIÙ SERENO: DI DISOCCUPAZIONE STABILE ALL’8,6 - Il numero di occupati a dicembre (dati destagionalizzati) risulta invariato sia rispetto a novembre 2010 sia su base annua. Il tasso di occupazione, pari al 57%, risulta stabile rispetto a novembre e in riduzione di 0,1 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. In particolare, nel corso dell'ultimo periodo, spiega l'Istituto, «il livello di occupazione delle donne si riporta a quello raggiunto nei mesi finali del 2008».
Il numero delle persone in cerca di occupazione risulta in diminuzione dello 0,5% rispetto a novembre, e in aumento del 2,5% rispetto a dicembre 2009. Il numero di inattivi di età compresa tra 15 e 64 anni a dicembre 2010 aumenta dello 0,1% rispetto sia a novembre sia a dicembre 2009. Il tasso di inattività, pari al 37,6%, è invariato rispetto al mese precedente e in diminuzione rispetto a dicembre 2009 (-0,1 punti percentuali).
Secondo l'Istituto, «a chiusura del 2010 le condizioni del mercato del lavoro sono un po' più serene. Da autunno l'occupazione ha smesso di scendere e la disoccupazione nell'ultimo bimestre, novembre-dicembre, ha preso a calare».
Unico dato che stona la disoccupazione dei giovani che continua ad aumentare e ha toccato il livello più alto dal 2004.