1 agosto 2025
Aggiornato 14:30
«Basta spot»

UdC: processi più brevi e via arretrati

Rao: «Siamo pronti a collaborare a riforme per i cittadini, non per qualcuno»

ROMA - «La giustizia italiana ha bisogno urgentissimo prima di tutto di interventi utili ad abbreviare i processi e a smaltire l'arretrato civile». Lo ha sottolineato il capogruppo Udc in commissione Giustizia dlela Camera, Roberto Rao, che ha aggiunto: «Ma tutte le riforme, a partire da queste, non possono essere fatte partendo dal presupposto che la magistratura sia una corporazione pericolosa e da combattere. Governo e maggioranza devono abbandonare la politica sulla giustizia fatta solo di slogan ad effetto, provvedimenti mirati ad personam, o inutili come il cosiddetto 'svuota carceri', che si è dimostrato completamente inefficace».

SFIDUCIA - «Dobbiamo essere consapevoli - ha proseguito l'esponente centrista - che c'è sempre più sfiducia nella giustizia in Italia e anche il presunto calo del 4% delle pendenze civili, non vorremmo fosse soltanto frutto di questo. Abbiamo apprezzato le parole del vice-presidente Vietti sui problemi della giustizia italiana e il suo silenzio responsabile sull'attualità delle inchieste. Ma soprattutto l'invito rivolto alla politica a manifestare il rispetto dovuto ai moltissimi magistrati che mandano avanti la macchina della giustizia in Italia nonostante la forte carenza di risorse necessarie».
«L'Udc rimane pronta a collaborare in Parlamento con chiunque voglia riformare la giustizia nell'interesse dei cittadini e non per aggredire I giudici o risolvere i problemi particolari di qualcuno», conclude Rao.