Alfano: prima di me l'informatica era all'«anno zero»
«Risultati positivi misurabili oggettivamente. Prima era tutto bloccato, nonostante le somme spese»
ROMA - Il ministro Angelino Alfano rivendica la propria opera di informatizzazione della Giustizia. «La sola immissione di risorse economiche non risolve alcun profilo di inefficienza» e la riprova è quanto si è verificato nel settore dell'informatica giudiziaria, dove, secondo il Guardasigilli, dal 1996 al 2007 sono stati spesi complessivamente «più di 2 miliardi di euro», anche se «nello stesso periodo l'arretrato sia nel settore civile che nel settore penale è aumentato inesorabilmente».
«Una corretta programmazione ed organizzazione dei servizi - ha fatto quindi notare Alfano alla cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario - ha consentito di ottenere migliori risultati rispetto al passato». Si tratta di «risultati positivi misurabili oggettivamente», tanto da far dire ad Alfano che all'atto del suo insediamento «si era ancora all'anno zero, malgrado le somme spese».
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