Caso Ruby
Ferrero: indecoroso il silenzio generale su sdegno agenti
Il segretario nazionale del PRC: «Indecente mancanza di sostegno da Maroni e dalle opposizioni»
ROMA - Il segretario nazionale del Prc-Federazione della Sinistra, Paolo Ferrero, definisce «indecoroso che né il ministro Maroni né le forze dell'opposizione parlamentare proferiscano parola sulla legittima indignazione dei sindacati di polizia» per il caso Ruby.
«Vilipese dal cavaliere, distolte dalla lotta alla criminalità per servizio privato al premier, messe alla berlina specie nella componente femminile durante i sollazzi in villa - afferma Ferrero - è indecente che le forze dell'ordine non trovino giusta difesa da parte del titolare del Viminale e neppure dei partiti di opposizione, che evidentemente per ragioni di palazzo preferiscono tacere l'umiliazione degli agenti piuttosto che chiamare in causa le responsabilità di Maroni».
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