La casa del dramma alloggio per famiglie in difficoltà
Data in comodato gratuito da Carlo Castagna e gestita da Caritas
ROMA - La casa della strage di Erba diventa un alloggio per famiglie in difficoltà: offerta in comodato gratuito da Carlo Castagna sarà gestita dalla Caritas ed entrerà a far parte di una rete di appartamenti sociali. Volontari e un educatore aiuteranno gli ospiti in un percorso di progressiva autonomia. L'intervento sociale è stato reso possibile grazie a un contributo della Fondazione Cariplo.
La casa di Erba, dove quattro anni fa, furono uccisi i familiari di Carlo Castagna ospiterà così una famiglia in difficoltà. Domani, al momento dell'offertorio, durante la messa di suffragio delle ore 8 nella chiesa di Santa Maria Nascente, a Erba, le chiavi dell'appartamento saranno consegnate da Castagna stesso al parroco don Giovanni Afker e al responsabile della Caritas della zona di Lecco, don Ettore Dubini. La casa è stata infatti offerta in comodato gratuito da Castagna alla comunità ecclesiale entrerà a far parte di una rete di appartamenti sociali già presenti ad Erba che la Caritas, insieme alle parrocchie e alle associazioni locali, gestisce per offrire ospitalità a persone e famiglie in difficoltà segnalate dai servizi sociali dei comuni del territorio erbese. La rete è composta da quattro monolocali per la prima emergenza, tre appartamenti gestiti dall'associazione «Mani aperte» per l'accoglienza in regime di comunità e un appartamento per permanenze di medio periodo.